Mini guida sui musei da visitare a Firenze

Firenze è un piccolo angolo di arte, un museo a cielo aperto: una città che oltre ad essere un moderno centro culturale in fermento è anche la culla del Rinascimento italiano e regala ai suoi ospiti assaggi straordinari di un passato grandioso tra arte e cultura, in ogni angolo di strada. Panorami mozzafiato tra angoli di strada, chiese e palazzi storici – per le vie acciottolate del centro si respira ancora l’ingegno di Leonardo e Leon Battista Alberti in un’atmosfera che lascia indifferente neanche il turista più distratto.

Se devi organizzare il tuo viaggio e stai cercando di districarti tra le cose da fare e vedere a Firenze, probabilmente non ne puoi più di leggere itinerari fai-da-te e proposte di cose da fare nel capoluogo toscano. Eppure potresti trovare interessanti questi consigli sui musei da visitare – i luoghi iconici di una Firenze da godere fino in fondo.

Per non perdersi nulla ed evitare di stare mezza giornata in fila, esistono varie possibilità da non sottovalutare. Una che vale davvero la pena citare è Tickets Florence: un tour di Firenze prenotabile online che consente di saltare la fila in tutti i maggiori musei della città. Tickets Florence mette anche a disposizioni guide turistiche per gruppi o tour privati.

Galleria degli Uffizi: almeno una volta nella vita bisogna andarci

Firenze è la Galleria degli Uffizi, il classico dei classici. D’altronde se è il museo più visitato d’Italia e se il New York Times lo ha incoronato come museo più bello del mondo ci sarà un motivo. Innanzitutto bisogna sapere che a questo tempio dell’arte va dedicata almeno una giornata. Dentro ti perderai in un turbinio di emozioni tra le sale che celebrano il secondo secolo con le opere magistrali di Cimabue, Giotto e Buoninsegna, e poi Guido Reni e capolavori universali come la Venere e la Primavera di Botticelli, il Tondo Doni di Michelangelo e la Madonna del Cardellino di Raffaello. Ma anche Caravaggio, Tiziano, Rembrandt.

La Galleria dell’Accademia e Museo San Marco

Altra tappa imperdibile a Firenze è la prestigiosa Galleria dell’Accademia, dove ogni giorno migliaia di persone arrivano da tutto il mondo per perdersi tra la maestosità di uno dei simboli del capoluogo toscano: il David di Michelangelo. La statua iconica della Repubblica Fiorentina domina la Tribuna dedicata e ipnotizza letteralmente lo sguardo di chi lo guarda, ammaliandolo in un’estasi senza tempo. Sempre all’Accademia è possibile anche ammirare i Prigioni, statue incompiute di Michelangelo che affascinano a loro modo i visitatori.

Poco lontano dall’Accademia c’è il Museo di San Marco e i capolavori del Beato Angelico conservati al suo interno, con interessanti raccolte di opere del ‘500, tra cui le opere migliori di Fra Bartolomeo.

Il Museo del Bagello e la Galleria Palatina

Tra i musei più belli di Firenze mi sento in dovere di menzionare anche il Museo del Bargello, solo per la meravigliosa location in cui sorge: uno splendido palazzo nobiliare alle spalle di Palazzo Vecchio. Al suo interno sono conservate pietre miliari della storia dell’arte come il David di Donatello, il Mercurio alato del Giambologna e le formelle per la porta del Battistero di Ghiberti e Brunelleschi. 

Degna di menzione (e visita) è anche la Galleria Palatina, la quale sorge in un altro meraviglioso palazzo, un’icona della città anche per le cronache fashion della modernità: Palazzo Pitti.  Qui è possibile restare incantati da opere del calibro della “Madonna della seggiola” di Raffaello e il “Tondo Bartolini” di Filippo Lippi. Sempre all’interno di Palazzo Pitti è possibile visitare un’interessante Galleria d’arte moderna che offre molte soddisfazioni per coloro i quali amano i Macchiaioli o opere più contemporanee.

Le Cappelle Medicee e le grandi opere architettoniche di Firenze

Da non perdere anche le Cappelle Medicee, proprio dietro alla Basilica di San Lorenzo (e visto che si è là, a questo punto si può anche fare una visita fugace a questa graziosa basilica). Originariamente costruite per dare degna sepoltura alle spoglie dei Medici, oggi ospitano le quattro statue di Michelangelo che rappresentano il Giorno, la Notte, l’Alba e il Tramonto. Non c’è bisogno poi di dire quanto siano belli il Duomo, il Battistero, il Campanile di Giotto e la cupola del Brunelleschi, ma forse non tutti sanno che anche il vicino Museo dell’Opera del Duomo offre un ampio panorama di opere da vedere, tra cui alcuni pezzi pregiati di Arnolfo di Cambio, Andrea Pisano, oltre alla raccolta dei manoscritti di sette secoli di attività dell’Opera.

Il consiglio migliore se stai pensando di visitare Firenze è goderti ogni momenti, ogni istante, ogni angolo di strada. Osserva e lasciati stregare da ogni pietra, a prescindere dai musei descritti fin qui: Firenze stessa è un museo a cielo aperto, una vibrante opera d’arte che offre sempre nuove visioni ed emozioni.

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