4 Oasi Verdi Italiane da Visitare tra Natura e Recupero Ambientale

Le oasi verdi sono per lo più dei luoghi abbandonati che, magari, sono anche ridotte a discariche a cielo aperto che sono state recuperate. Le oasi verdi italiane sono davvero tante però io mi limiterò a parlare di 4 che conosco personalmente anzi meglio in tre oasi ci sono già stata e nel quarto conto di andarci entro la fine dell’estate.

Saline di Trapani al Tramonto

Perché le Saline di Trapani al Tramonto? Perché quando tramonta il sole il sale fa assumere all’acqua quel colore rosa davvero particolare.

La Saline di Trapani e Paceco è stata istituita nel 1995 e si trovano nella Sicilia Occidentale. È uno spettacolo stupendo tra terra e mare. La Salina si sviluppa complessivamente per mille ettari e include le vasche del sale. La biodiversità della zona è data dai bacini che sono usati per l’estrazione così come la particolare conformazione geomorfologica della costa.

Le visite guidata hanno una durata di circa due ore, ma nella visita è inclusa anche l’attività di birdwatching.

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Saline di Trapani

Bibione e l’Oasi di Valgrande

Sono tante le cose da fare a Bibione e tra queste consiglio la visita alla salina di Valgrande che fino a qualche mese fa era di proprietà privata.

Da poco ha cambiato la sua destinazione e da luogo per la caccia e la pesca è diventata visitabile. In questo modo si vuole anche preservare la sua biodiversità. E pensare che fino a 300 anni orsono questa zona era per lo più paludosa.

Attualmente l’Oasi di Valgrande è di importanza comunitaria ed ha degli spazi in cui sono allevati branzini, anguille, orate e tanti altri pesci. Qui hanno trovato la loro dimora anche alberi secolari come, ad esempio, il leccio che cresce tra piante rare attorniati da cavalli, daini e cinghiali allo stato brado. A ben guardare nella vegetazione ci sono anche i resti di una villa romana.

Le visite guidate sono fattibili già da un paio di mesi mentre da settembre ci saranno anche dei percorsi praticabili a piedi, in bici, e con canoe in totale libertà che saranno alla portata anche di persone con mobilità ridotta.

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Oasi di Valgrande

L’Oasi di Castel Romano

L’Oasi di Castel Romano, non troppo lontana da Roma, è affiliata al WWF. Si tratta di 11 mila ettari di terreno che sono stati interamente recuperati dopo che il suo destino segnava scritto in quanto era una discarica abusiva. 

La riqualificazione dell’area è stata possibile grazie al finanziamento della McArthurGlen Designer Outlet.

Attualmente qui si possono vedere ancora api e farfalle volare senza dimenticare i quasi 5 mila alberi che sono stati piantati. Stiamo parlando di lecci, querce, piante aromatiche ma anche lillà e calendula. 

Nell’oasi ci sono dei sentieri che si perdono tra i boschi e che sono facilmente percorribili. Ci sono anche aree attrezzate per far giocare i più piccoli oppure per il pic nic.

Segnalo due cose

La prima che nel fine settimana ci sono dei laboratori didattici perfetti anche per le famiglie con bambini piccoli.

La seconda che qui ti potrai appostare con il binocolo per vedere, tra gli altri, picchi rossi, istrici o volpi e sentire le rane che gracchiano.

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L’Oasi di Castel Romano

Il Cratere degli Astroni a Pozzuoli

Il Cratere degli Astroni a Pozzuoli, vicino a Napoli, è una Riserva Naturale con uno dei pochi crateri preservati nei Campi Flegrei. Si è formato 4.400 anni orsono e con buona probabilità il suono nome si richiama agli aironi che qui allora erano presenti. Il bosco si sviluppa per 250 ettari e si sviluppa attorno al vulcano con la bellezza di 3 laghi.

La Riserva si compone di 130 specie avicole (aironi, picchi, rapaci e anatre) , rettili e mammiferi (ghiri, ricci, talpe, volpi) e alcuni di loro sono protetti in quanto rari.

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Il Cratere degli Astroni a Pozzuoli

Alcune informazioni in più circa le Oasi Verdi Italiane

Come è stato possibile recuperare le oasi verdi?

Il recupero è stato possibile grazie alla cittadinanza e ai finanziamenti dei privati così come con il contributo di volontari e del WWF che sul territorio nazionale ha in gestione almeno un centinaio di Riserve Naturali.

Dove si trovano queste isole verdi

Le isole verdi sono sparse un po’ ovunque lungo la nostra Penisola ed ognuna ha la sua storia e qualcuna è anche lunga secoli.

Sono luoghi in cui si vuole proteggere la biodiversità e in cui preservare flora e fauna e sono utili per avvicinare sia grandi sia piccini al giusto modo per rispettare l’ambiente.

Si tratta di una grande sfida che è in linea con gli obiettivi della Strategia per la Biodiversità 2030. Per maggiori informazioni clicca qui

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