Madrid non è solo la città del museo del Prado e dello stadio Santiago Bernabéu. In questo articolo, con la collaborazione di madrilenosperungiorno ti guido alla scoperta di 6 luoghi insoliti da vedere a Madrid, posti nascosti e suggestivi, lontani dai soliti percorsi turistici che ti mostreranno il lato più originale e coinvolgente della capitale spagnola.
1- Parco el Capricho
Il Parco El Capricho, situato nel quartiere di Barajas a Madrid, è un’oasi di bellezza e storia e il primo dei luoghi insoliti da vedere a Madrid. Costruito tra il 1787 e il 1839 per volontà della duchessa di Osuna, María Josefa Alonso Pimentel, questo giardino racchiude tre stili diversi: francese, inglese e italiano. È conosciuto per il suo bunker della Guerra Civile, ben conservato, e per il Palazzo dei Duchi. Oltre alla variegata flora e fauna, il parco offre “rincon” incantevoli come il Labirinto e il Tempietto di Bacco.
Aperto solo nei weekend e nei giorni festivi, è facilmente raggiungibile in metro (linea 5, El Capricho) o autobus (linee 101, 105, 151).




2- Museo Sorolla
Il Museo Sorolla, nel distretto di Chamberí, è una dimostrazione straordinaria della vita e dell’arte di Joaquín Sorolla y Bastida, uno dei più grandi pittori spagnoli dei secoli XIX e XX. Questa casa museo, donata dalla volontà della sua vedova Clotilde García del Castillo, ospita la più grande collezione delle opere dell’artista, incluse le sue sculture, ceramiche e una vasta corrispondenza. I visitatori possono vedere i suoi giardini, ispirati agli splendori andalusi e italiani, e ammirare le sue opere luminose e colorate che fotografano la vita mediterranea e spagnola.
Per raggiungerlo, prendi la metro fino a Gregorio Marañon (L7, L10), Iglesia (L1), o Rubén Darío (L5), oppure autobus 3, 5, 7, 14, 16, 27, 37, 40, 45, 61, 147, 150.
L’ingresso è gratuito il sabato pomeriggio e la domenica, con prenotazione. Un’esperienza da non perdere per gli appassionati dell’arte e della storia spagnola.

3- Mercato de Maravillas
Il Mercato de Maravillas, eretto nel 1942 su un sito storico, è il più grande mercato di Madrid. Occupa due piani e offre oltre 200 bancarelle di prodotti freschi e specialità culinarie. Situato a C/Bravo Murillo 122, è facilmente accessibile via metro (Linee 1, 2, 6) e autobus (Linee 3, 64, 66, 124, 128). Aperto dal lunedì al sabato, è un luogo ideale per assaporare la cucina spagnola e sudamericana. Vicino al mercato si trovano attrazioni come la chiesa di Sant’antonio da Padova e lo Stadio Santiago Bernabéu. Perfetto per acquisti e degustazioni, è una tappa che non puoi perdere a Madrid.

4- Biblioteca Escuelas Pías
Le Escuelas Pías de San Fernando, situate in Calle Tribulete 14 tra Lavapiés e Embajadores, sono uno dei luoghi più magici di Madrid. Costruite nel XVIII secolo, furono il primo collegio degli Scolopi in città, nato per educare i bambini poveri. Durante la Guerra Civile, l’edificio subì gravi danni, ma è stato successivamente recuperato. Oggi ospita la Biblioteca Historica della UNED, famosa per la sua somiglianza con Hogwarts.
Il sito è facilmente raggiungibile tramite metro (L3, L5 a Embajadores; L3 a Lavapiés) e autobus (linee 27, 34, 36, 41, 60, 119, 148). Le visite sono consentite dal lunedì al venerdì dalle 9:15 alle 10:00.
5- Eremo di San Antonio de la Florida
L’Eremo di San Antonio de la Florida è una chiesetta neoclassica a Madrid, famosa per gli affreschi di Francisco de Goya. Costruita tra il 1792 e il 1798 per ordine di Carlo IV, l’eremo ospita anche le spoglie del pittore, trasferite qui nel 1919. Ogni 13 giugno vi si celebra una festa popolare in onore di Sant’Antonio da Padova. La chiesa si trova vicino alla Glorieta di San Antonio de la Florida e si può raggiungere con le linee metro 6 e 10, fermata Príncipe Pío.
È possibile visitarla gratuitamente dal martedì alla domenica, dalle 9:30 alle 20:00.

6- Frontón Beti Jai
Il Frontón Beti Jai, dislocato nel quartiere Chamberí di Madrid, è un gioiello architettonico nascosto. Costruito nel 1894 per ospitare partite di pelota basca, fu progettato da Joaquín Rucoba e poteva accogliere 4.000 spettatori. Dopo la chiusura come impianto sportivo nel 1919, ha avuto vari utilizzi, tra cui officina e carcere. Dichiarato monumento nazionale nel 1991 e Bene di Interesse Culturale nel 2011, è stato restaurato dal Comune di Madrid nel 2019.
Situato in Calle Marqués de Riscal 7, si raggiunge facilmente con la metro (Alonso Martínez o Rubén Darío) o vari autobus. Visitabile gratuitamente nei fine settimana.



Considerazioni finali
Questi sei luoghi sono solo un antipasto di quello che può offrire di alternativo la città di Madrid ai turisti più esploratori. Se desideri approfondire ulteriormente e scoprire altri tesori nascosti di Madrid, ti consiglio di seguire i ragazzi di madrilenosperungiorno.com. Con il loro aiuto, potrai esplorare luoghi suggestivi e diversi dai soliti percorsi turistici, garantendovi un viaggio indimenticabile.

Fondatore e autore di NonSoloTuristi.it e ThinkingNomads.com.
110 nazioni visitate in 5 continenti. Negli ultimi 6 anni in viaggio per il mondo con mia moglie Felicity e le nostre due bambine. Instagram @viaggiatori