Ci sono dei momenti dell’anno in cui bisognerebbe potersi sdoppiare o triplicare per poter essere ovunque: è il caso del fine settimana che sta per iniziare.
La voglia di primavera si traduce in tantissimi eventi che sbocciano come primule in qualsiasi parte d’Italia. Oggi vi voglio segnalare i due che più mi colpiscono, uno per originalità e l’altro per tradizione e per il messaggio che vuole veicolare.
A Brescia si terrà Giappone nel Chiostro, manifestazione dedicata al mondo dell’Impero del Sol Levante, giunta ormai alla settima edizione. Il programma è molto fitto e ce n’è per tutti i gusti: ci saranno proiezioni di cinema nipponico, contest di Haiku, cerimonie del té e una serie di workshop molto interessanti.
Tra le varie attività in programa mi permetto di segnalarvene una che mi ha incuriosito a partire dal nome: Furoshiki. Si tratta dell’arte giapponese capace di trasformare un semplice telo di stoffa in qualcosa di pratico come un top, un abito, una borsa o molte altre cose. Il workshop sarà tenuto da Barbara Perrone, vera esperta e ambasciatrice di quest’arte così particolare.
Il secondo evento che vi voglio segnalare si terrà nella città dove vivo: Carpi, in provincia di Modena. Vi racconto sempre di tanti luoghi sparso per il mondo ma mai di quello in cui vivo.
Ogni anno a primavera, il centro storico di Carpi si trasforma nel trionfo della primavera. Questo fine settimana si terrà Carpinfiore, manifestazione che porta con sé la passione per i fiori, il giardino, la vita all’aria aperta e non solo. All’interno di questa kermesse si terrà, come di consueto, anche Bimbinfiore, durante il quale prenderanno vita tante iniziative per avvicinare i più piccoli al mondo della natura.
Queste due manifestazioni sono un’ottima occasione per aprire la porta alla primavera, ai suoi profumi, ai suoi pollini (salvo allergie), a quell’aria che un giorno è fredda e l’altro giorno no.
Travel blogger e scrittrice freelance: classe 1978, sbrindola, poliglotta e viaggiatrice per indole. Nasco e cresco in Veneto, divento grande in Svizzera per poi coltivare le gioie del cuore in Emilia. Mi piace viaggiare con i mezzi pubblici, con gli occhi ben aperti e con il cuore curioso. Ho una passione sfrenata per le Isole Britanniche e per i piccoli luoghi che non aspettano altro che essere raccontati.