Un itinerario di 7 giorni in Irlanda è consigliato per riuscire a visitare la maggior parte delle attrazioni irlandesi, viaggiando da Est a Ovest, passando per città medievali, brughiere e paesaggi naturali sorprendenti.
Noleggiare una macchina in Irlanda è fondamentale per vivere al meglio questo tour itinerante: potrai muoverti in autonomia, fermarti quando preferisci lungo uno dei tanti scorci panoramici e ammirare la meravigliosa natura dell’Irlanda. Ricorda, però, che si guida a sinistra! Forse la cosa spaventa di più sono le rotonde, ma ci si abitua facilmente. Provare per credere.
Se non te la senti di guidare a sinistra, puoi sempre affidarti ad un’agenzia viaggi specializzata e fare un viaggio di gruppo, a bordo di un comodo bus gran turismo e percorrere la Wild Atlantic Way alla scoperta delle sue meraviglie!
- Giorno 1- Dublino
- Giorno 2 – Rocca di Cashel
- Giorno 3 – Ring of Kerry
- Giorno 4 – Scogliere di Moher e Galway
- Giorno 5 – Connemara
- Giorno 6 – Achill Island e Downpatrick Head
- Giorno 7 – Sligo e Dublino
- Hai un giorno in più? Fai un’escursione in giornata alle Isole Aran
- Quando andare in Irlanda
- Serve il passaporto per andare in Irlanda?
- Conclusione
Giorno 1- Dublino
L’Irlanda è la madrepatria della compagnia aerea low cost più importante a livello europeo: Ryanair. I collegamenti con l’Italia sono numerosi ed economici, non sarà difficile trovare un volo per Dublino dall’aeroporto più vicino alla tua città.
La capitale irlandese affascina più per la sua anima giovane che per le attrazioni e monumenti effettivamente presenti. Tra le cose da fare a Dublino non può mancare una passeggiata per il centro storico, con i suoi pub e i numerosi riferimenti legati a musica, letteratura e cinema. Le case georgiane con le tipiche porte colorate e i giardini curati e rigogliosi donano un’aria irriverente a questo quartiere dalle mura seriose.
Ti starai chiedendo qual è l’attrazione più visitata d’Irlanda e di Dublino? È, forse, un museo? Assolutamente no, è la Guinness Storehouse, la storica fabbrica della birra Guinness. Un edificio di 7 piani in cui potrai scoprire tutto su una delle birre più amate e famose al mondo. Non preoccuparti, nel biglietto d’ingresso è anche inclusa la degustazione di una pinta di birra che potrai sorseggiare ammirando la vista panoramica su Dublino dal Gravity Bar, posto all’ultimo piano dell’edificio.
Cosa vedere a Dublino
Il Trinity College: l’università più antica d’Irlanda che custodisce, all’interno della Old Library, il Book Of Kells, un prezioso manoscritto miniato risalente al IX secolo.
Il Temple Bar: il celebre e storico quartiere che si anima principalmente di sera. Avrai l’imbarazzo della scelta tra pub e locali che servono dell’ottima Guinness, sempre accompagnata da musica live. Di giorno, potrai passeggiare tra i suoi vicoli, tra gallerie d’arte, negozi vintage e scorci da cartolina, come quello sull’Ha’Penny Bridge.
La St. Patrick’s Church, simbolo del Cristianesimo, legata alla figura di San Patrizio, patrono d’Irlanda, dove si dice abbia convertito e battezzato i pagani, e la Christ Church Cathedral, un’imponente cattedrale costruita su un antico tempio vichingo.
Per una pausa nel verde, non perderti il parco di Merrion Square, dove potrai trovare la statua di Oscar Wilde, poeta e drammaturgo irlandese e St. Stephen’s Green, un parco pubblico vittoriano, con viali alberati, colorate aiuole e un laghetto ornamentale, circondato da splendide case georgiane.
Giorno 2 – Rocca di Cashel
Dopo aver passato la mattinata a Dublino, prendi la macchina e inizia i tuoi 7 giorni in Irlanda. Prima tappa è la Rocca di Cashel, uno dei siti archeologici più famosi d’Irlanda. Si tratta di una rocca millenaria che domina la campagna circostante. La leggenda narra che qui, San Patrizio, convertì il re Aengus al Cristianesimo.
Informazioni per la visita
- La Rocca di Cashel è aperta al pubblico e offre visite guidate e una mostra audiovisiva.
- Il sito è facilmente raggiungibile in auto e si trova a circa un’ora di distanza da Cork, Limerick e Waterford
- Il viaggio da Dublino alla Rocca di Cashel in auto dura circa 1 ora e 52 minuti, per un totale di 103 miglia (166 km).
- Puoi vedere le indicazioni stradali qui.
Giorno 3 – Ring of Kerry
Giornata intera dedicata alla natura, alla scoperta del Ring of Kerry e della penisola di Dingle. Il Ring of Kerry è un’incredibile strada panoramica ad anello, lunga circa 170 km, che riassume il tipico paesaggio irlandese: verdi colline, selvaggi panorami costieri, piccoli villaggi di pescatori e distese incontaminate dove troviamo pecore e mucche al pascolo. Sarà difficile non fermarsi dopo ogni curva a fotografare i paesaggi da cartolina che ti si palesano davanti.
Prosegui per la penisola Dingle, uno dei luoghi più suggestivi d’Irlanda, ancora incontaminata, dove potrai percorrere un’altra strada panoramica che si affaccia sulla costa frastagliata, passando per piccoli paesini colorati e pittoreschi. La natura selvaggia di questa giornata, ti lascerà davvero senza fiato.
Giorno 4 – Scogliere di Moher e Galway
Tappa immancabile di un viaggio in Irlanda sono sicuramente le scogliere di Moher. Raggiungono i 200 metri di altezza e cadono a picco nel mare, offrendo rifugio a tantissimi uccelli che nidificano tra le sue rocce.
Dal centro visitatori parte un semplice sentiero, adatto a tutti, da dove è possibile ammirare la vista panoramica più famosa di tutte. È possibile anche visitare le Cliffs percorrendo dei sentieri sterrati, lontani dalle masse di turisti che arrivano al centro visitatori e si fermano al primo percorso. Ricorda che il meteo alle Cliffs of Moher è imprevedibile, si può passare dal sole, alla nebbia, alle piogge nel giro di pochi minuti. Quindi, se arrivi e vedi tutto coperto, non demordere, la nebbia potrebbe sparire in poco tempo e rivelare uno spettacolo unico.
Per il pernottamento, ti consigliamo la vivace cittadina di Galway, con le sue vie del centro colorate, ricche di pub, ottima cucina e musica live.
Giorno 5 – Connemara
La regione del Connemara è la vera essenza dell’Irlanda, dove la terra si scontra con l’acqua: brughiere selvagge, fiumi e laghi profondi, boschi, colline, montagne e una splendida costa con spiagge sabbiose e acque blu.
Durante la tua giornata nel Connemara, devi assolutamente fermarti alla Kylemore Abbey, un edificio in stile neogotico, affacciato sulle rive del lago Pollacapall, in mezzo alle alture del Connemara. La magnifica tenuta con il giardino vittoriano ben curato e riportato al suo antico splendore, la rendono un vero gioiellino.
Infiniti sono gli spot panoramici che potrai trovare lungo la strada che percorre tutta la zona del Parco Nazionale del Connemara.
Giorno 6 – Achill Island e Downpatrick Head
Achill Island è l’isola più grande dell’Irlanda, ed è raggiungibile direttamente in macchina: attraversando il ponte che la separa dalla terraferma, entrerai in un luogo selvaggio, fatto di piccoli villaggi, baie con spiagge dorate, montagne e valli popolate principalmente da pecore.
Percorri l’Atlantic Drive, una strada panoramica che segue le montagne e si affaccia a picco sul mare. Keel Beach e Keem Bay sono due tappe obbligatorie da fare ad Achill Island.
Prosegui lungo la contea di Mayo e fermati a Downpatrick Head, una destinazione unica in Irlanda: un promontorio isolato in mezzo al mare. La leggenda narra che su questo sperone di roccia si fosse rifugiato un re pagano che non voleva convertirsi al Cristianesimo. San Patrizio, dopo molti vani tentativi di conversione, scagliò il suo bastone sulla terra, facendo staccare questa parte di scogliera e abbandonando il re lasciandolo morire da solo.
Giorno 7 – Sligo e Dublino
Sligo, generalmente, è una meta di passaggio quando ci si sposta verso il Donegal o per tornare verso Dublino alla fine di un viaggio itinerante. Potrai passeggiare tra le sue vie colorate, lungo il fiume pedonale, su cui si affacciano pub, locali e piccoli negozi di artigianato.
Riprendi l’auto e torna verso Dublino e raggiungi Howth: un pittoresco villaggio di pescatori con ottimi ristoranti di pesce fresco, lungo tutto il porto, dove potrai vedere anche delle simpatiche foche che spuntano tra le barche! È la meta ideale per salutare la meraviglia dell’Irlanda con una rigenerante passeggiata nella natura, a soli 40 minuti dall’aeroporto di Dublino.
Hai un giorno in più? Fai un’escursione in giornata alle Isole Aran
Se la tua vacanza ti permette di aggiungere un giorno in più, allora non puoi assolutamente perderti l’escursione alle Isole Aran. Puoi pernottare due notti a Galway, per assaporare ancora meglio l’atmosfera di questa cittadina universitaria e dedicare una giornata alle Isole Aran, un gruppo di tre isole – Inishmore, Inishmaan e Inisheer – culla della cultura e della lingua gaelica, dove usi e costumi sono rimasti intatti nel tempo. Famosissimi i maglioni lavorati ai ferri, i cottage di paglia e i muretti a secco che donano al paesaggio un aspetto particolare e iconico.
Puoi raggiungere Inishmore (la più grande delle tre isole), con un traghetto da Rossaveal o da Doolin e, una volta arrivato sull’isola, potrai girare senza problemi anche noleggiando una bicicletta. Imperdibile è il forte di Dun Angus, risalente a più di 2000 anni fa e arroccato sul bordo di una scogliera alta 90 metri! L’aspetto selvaggio e incontaminato di questo luogo, ti lascerà senza parole.
Quando andare in Irlanda
Il periodo ideale per visitare l’Irlanda è indubbiamente la primavera e l’inizio dell’estate, quando il clima è più mite, le piogge si calmano e, tra il verde tipico dei paesaggi irlandesi, appaiono anche dei bellissimi oleandri viola, che abbelliscono le strade.
Serve il passaporto per andare in Irlanda?
Per visitare la Repubblica d’Irlanda è sufficiente la carta d’identità valida per l’espatrio. L’Irlanda fa parte dell’Unione Europea ma non dell’area Schengen e, per questo motivo, in aeroporto dovrai fare un controllo dei documenti in più.
Se hai intenzione di visitare anche l’Irlanda del Nord, che fa parte del Regno Unito, le cose cambiano, a seguito della Brexit. Vista la particolarità del territorio irlandese, sono stati facilitati gli spostamenti interni, sia per agevolare il commercio di merci sia il transito dei turisti. Tra Repubblica d’Irlanda e Irlanda del Nord non esistono barriere doganali, quindi, arrivando a Dublino e attraversando il confine via terra, sarà sufficiente la carta d’identità, mentre se si sceglie di arrivare in aereo a Belfast, è obbligatorio avere il passaporto.
Conclusione
Per visitare questo straordinario paese, non basterebbe un mese intero, ma in questo itinerario di 7 giorni in Irlanda – dalle spettacolari Cliffs of Moher ai tranquilli paesaggi del Connemara, dalle vivaci città di Dublino e Galway alle antiche rovine di Cashel – ogni tappa offre qualcosa di speciale e, che tu sia un appassionato di storia, un amante della natura o semplicemente in cerca di nuove avventure, tornerai ancora più innamorato dell’Irlanda.
Aspettiamo di sapere quali di queste tappe includerai nel tuo viaggio o se seguirai tutti i nostri suggerimenti giorno per giorno!
Fondatore e autore di NonSoloTuristi.it e ThinkingNomads.com.
110 nazioni visitate in 5 continenti. Negli ultimi 6 anni in viaggio per il mondo con mia moglie Felicity e le nostre due bambine. Instagram @viaggiatori