Una festa a base di divertimento, ottimo cibo e sake giapponese. È quella a cui ho avuto il piacere di partecipare lunedì sera a Milano presso lo Starhotels Rosa Grand per l’inaugurazione della “Festa di Aichi e Nagoya a Milano” che si terrà in Expo da martedì 4 a sabato 8 agosto. Cinque giorni per conoscere ciò che questa zona del Giappone ha da offrire come attrazione turistica e altresì un’occasione per festeggiare il decimo anniversario di Expo2005 tenutosi proprio nella prefettura di Aichi.
Una serata coinvolgente dove le distanze fisiche tra il Giappone e l’Italia si sono annullate, una fusione di culture e di tradizioni grazie a due elementi in grado di creare unione oltre ogni confine: il buon cibo e la buona musica. Tema principale della festa la promozione della cultura e del turismo locale così come è stato espresso da Hideaki Omura, Governatore della prefettura di Aichi, da Takashi Kawamura, Sindaco della città di Nagoya che ha divertito il pubblico cantando alcune strofe del famoso brano ‘O sole Mio e Makoto Tominaga del Consolato Generale Giapponese a Milano.
Per qualche ora mi sono sentita catapultata a Nagoya tra performance di guerrieri samurai, spettacolo cosplay, canti lirici e dimostrazione ninja.
La degustazione del cibo locale è consistita in ben sette piatti tradizionali: Tebasaki, alette di pollo croccanti e piccanti, Tenmusu, polpettina di riso con all’interno un gamberetto fritto, Curry e riso, Inari-zishi di Toyokawa, un tipo di sushi avvolto in fettine di tofu fritte, Kishimen le immancabili tagliatelle in brodo di miso, Misokatsu, cotoletta di maiale con salsa di miso densa e l’Ogura Toast, fetta di pane imburrato con spalmata sopra la pasta dolce di fagiolini azuki. Il tutto accompagnato da una selezione di sake prodotti direttamente nella prefettura di Aichi.
Oltre al cibo locale, la prefettura di Aichi è una zona che vanta diverse attrazioni come i quattro storici castelli presenti a Nagoya, a Okazaki, Toyohashi e a Inuyama che sono tra i più interessanti di tutto il Giappone, la Toyota Motor Corporation e il Toyota Kaikan Museum, che ospita alcuni dei modelli più ricercati delle marche Toyota e Lexus.
La scelta di partecipare ad Expo 2015 è motivata anche dal desiderio di portare avanti l’impegno preso durante l’esposizione universale del 2005, i cui temi fondamentali erano l’ecologia, le tecnologie rinnovabili e la natura ancora oggi di grande attualità e priorità.
Life Coach, mi occupo di crescita personale e di educazione emotiva e il viaggio è la massima espressione della crescita. Se non si torna da un viaggio almeno un po’ cambiati, vuol dire che si è mai partiti.