La Scozia ha più di 800 isole, collocate principalmente nei quattro arcipelaghi più grandi e conosciuti: le Shetland, le Orcadi, le Ebridi Esterne e le Ebridi Interne, queste ultime collocate poco lontano dalla costa occidentale scozzese.
La più conosciuta e frequentata delle Ebridi Interne è sicuramente l’Isola di Skye, facilmente raggiungibile tramite un comodo ponte, lo Skye Bridge, costruito nel 1955 per collegarla alla mainland. Skye, il cui nome in celtico “skitis” significa “alato” in riferimento alle numerose penisole che la compongono e che sembrano delle ali, offre meravigliosi scorci verso il mare e angoli che sembrano usciti dalle favole: andiamo ad esplorarli!
FAIRY POOLS
Le “piscine delle fate” si trovano lungo il corso del fiume Brittle e si raggiungono con una piacevole passeggiata di alcune decine di minuti. L’ambiente è davvero magico, con le numerose piscinette naturali formatesi lungo il torrente, dalle acque azzurre e trasparenti. Proprio qui, si dice vivano le fate… e non si stenta a crederci!
NEIST POINT LIGHTHOUSE
Uno degli scorci più fotogenici e fotografati dell’isola è quello verso il Neist Point Lighthouse costruito nei primi anni del ‘900 da Alan Stevenson, della famosa famiglia costruttrice di fari. Il Neist Point lighthouse si trova all’estremità di uno spettacolare promontorio roccioso, stagliato contro il mare e contro la potenza delle onde e si raggiunge in circa mezz’ora a piedi. Particolarmente indicata la visita al tramonto!
CLAIGAN CORAL BEACH
Nella parte settentrionale dell’isola questa spiaggia che si raggiunge con una bella passeggiata di circa un’ora vi stupirà con i suoi colori: il mare turchese e la spiaggia bianchissima con alle spalle un rigoglioso machair, termine gaelico che indica un prato fertile con numerose specie floreali. Passeggiando sulla spiaggia vi accorgerete di una particolarità: non è composta infatti da sabbia, ma da minuscoli pezzettini di alga essiccati, simili a coralli, dalle forme e dai colori più disparati. Tenete gli occhi aperti, in mare si avvistano spesso le foche!
TROTTERNISH PENINSULA
Una delle penisole più affascinanti dell’intera isola, quella di Trotternish offre anche alcune tra le attrazioni naturali principali di Skye. Si parte dall’Old Man of Storr, una particolare formazione rocciosa che si può ammirare dalla strada o, con un’escursione, più da vicino e si prosegue poi con Kilt Rock e Meat Falls, una cascata che si getta da una altissima scogliera la cui conformazione rocciosa ricorda le pieghe di un kilt.
Da non perdere anche la baia di Staffin, il Fairy Glen, Duntulm Castle e il Quiraing, un paesaggio verde e montano, dall’atmosfera remota ed isolata, ideale per una bella escursione giornaliera un po’ più impegnativa.
DUNVEGAN CASTLE
Il Dunvegan Castle è la sede ancestrale del Clan MacLeod ed è oggi aperto al pubblico: oltre al castello si possono visitare anche i giardini e fare una gita in barca per vedere da vicino le foche che vivono sugli scogli accanto alla riva.
Fiore all’occhiello di Dunvegan Castle è la Fairy Flag, leggendario drappo di tessuto giallo che si dice fu donato dalle fate ai MacLeod e che abbia il potere di difendere il Clan dal pericolo della morte in battaglia.
PORTREE
Impossibile lasciare Skye senza aver fatto un giro nel suo capoluogo Portree, villaggio più grande dell’Isola e dove si trovano la maggior parte degli alloggi, dei ristoranti e dei servizi (supermercati, poste, banca, ecc.).
Molto pittoresco e imperdibile il porticciolo con i cottage dai colori sgargianti: il posto ideale dove gustare un buon fish&chips da asporto con il pescato del giorno… ma attenti ai gabbiani che proveranno a rubarvelo dalle mani!
COME ARRIVARE SULL’ISOLA DI SKYE
Per arrivare sull’Isola di Skye ci sono diverse opzioni: si può raggiungere l’isola, per esempio, dalla capitale delle Highlands Inverness prendendo prima un pullman in direzione Kyle of Lochalsh e da qui attraversare lo Skye Bridge a piedi, oppure prendere un autobus che porta fino a Kyleakin. Il biglietto dell’autobus costa all’incirca 1 euro e 30 centesimi.
Altra opzione è prendere il treno fino a Kyle of Lochalsh e da qui seguire le indicazioni precedenti.
Il modo comunque più semplice per arrivare all’Isola di Skye è quello di prendere il treno per Mallaig dalla stazione dei treni di Glasgow. La tratta Glasgow-Mallaig è paesaggisticamente molto bella e permette di ammirare le magiche colline scozzesi che appaiono anche nei film di Harry Potter. Una volta arrivati a Mallaig si prende il traghetto per Armadale.
Il viaggio in traghetto per l’Isola di Skye impiega circa 45 minuti ed è possibile acquistare i biglietti direttamente alla stazione di Glasgow.
Noleggiare un’auto non è possibile sull’isola di Skye e quindi, se volete girare l’isola in auto, serve noleggiarla direttamente a Glasgow.
Curiosa, lunatica e sognatrice, vivo in un piccolo paesino disperso tra laghi e montagne in Trentino. La mia passione più grande è la meravigliosa Scozia e tutto ciò che la riguarda, e attraverso il mio blog cerco di trasmettere questa passione ad altri viaggiatori.