La bellezza di Roma non è certo una novità; il fatto che dietro ogni angolo, inaspettatamente, si nasconda un monumento pronto a raccontarci uno spaccato di vita della città eterna, è cosa risaputa; il fatto che ogni volta che si prova a scavare, il sottosuolo ci restituisce un pezzo di storia, non ci meraviglia più; ma anche per chi conosce bene Roma, osservarla di sera, alla luce dei lampioni, può essere un’esperienza unica, indimenticabile, e può rimanere affascinato da tanta bellezza. Roma appare sotto una luce diversa, magica.
Roma in un pomeriggio autunnale
Circondati da tanta maestosità, è bello gironzolare, in un pomeriggio di tiepido sole autunnale, sotto lo sguardo ormai indifferente di chiese secolari, di palazzi storici, del maestoso Colosseo, degli incantevoli Fori Imperiali, dell’imperioso Altare della Patria, della solenne Bocca della Verità e della chiesa di Santa Maria in Cosmedin che la custodisce, del tempio di Ercole Vincitore e di quello di Portuno che, uno a fianco all’altro, osservano le nostre facce stupite di trovarli lì, dopo tanti anni, al centro della città, in mezzo al traffico.
Roma è una città meravigliosa, unica al mondo: ogni angolo ti lascia a bocca aperta e per chi si ritrovasse nella capitale per la prima volta, in attesa del tramonto sul Lungotevere, a questo sito si trovano un elenco delle cose più famose da vedere prima del calar del sole.
Il Tevere
E così a poco a poco arriviamo sul Tevere, che continua a correre verso il mare incurante di tutta la bellezza, la storia e la magnificenza che incontra lungo il suo cammino, sovrastato da meravigliosi ponti, espressione della più bella architettura.
Il Tevere che nel mezzo custodisce, come una perla preziosa, la sua isola, l’Isola Tiberina, un angolo di pace nel cuore della città, dove rilassarci, magari al tramonto, in riva al fiume, cullati dal dolce fruscio delle sue acque.
Il quartiere di Trastevere
Attraversando uno dei due stupendi ponti che ancorano l’isola alla città, giungiamo, quando il sole è ormai calato, in uno dei quartieri più caratteristici di Roma, Trastevere, con le sue stradine di pietra, i suoi vicoli, le sue piazzette con i famosi nasoni, le fontanelle tipiche di Roma, via della Lungaretta, la lunga via rettilinea che conduce alla splendida chiesa medievale di Santa Maria in Trastevere, che si affaccia sull’omonima piazza, dove, poggiati alla bellissima fontana, possiamo assorbire l’aria incantata che si respira nel quartiere, mentre tutte le attività quotidiane intorno a noi continuano ad andare avanti, tra l’andirivieni di residenti e turisti discreti.
Girovagando tra questi graziosi vicoli, quando i lampioni sono già accesi, arriviamo in Piazza Trilussa, in un’atmosfera magica: una fontana monumentale che sgorga in cima a una scalinata sui cui gradini gente sorridente si rilassa, mentre un ragazzo con chitarra e voce fa da colonna sonora a una serata perfetta.
Lungo il Tevere
Da qui, costeggiando il Tevere, sulle cui acque si riflettono superbi palazzi, luci e ponti adorni di statue meravigliose, è un attimo, o almeno così sembra, ritrovarci sbalorditi, senza parole, davanti allo splendore di Castel Sant’Angelo, immenso… grandioso… e poi rimanere estasiati in Piazza San Pietro, che con il suo colonnato sembra avvolgerci in un caldo abbraccio, salutandoci al termine di questa passeggiata notturna in una città splendida che le luci della notte sanno rendere ancora più sbalorditiva e incantevole.
E mentre nella nostra mente risuonano le parole di quella canzone che diceva “Quanto sei bella Roma quand’è sera…”, dentro di noi, indelebilmente, si imprimono le immagini di un’esperienza incredibile, come una magnifica fotografia inserita nel nostro album dei ricordi.
Sognatrice, curiosa della vita, amante e ricercatrice della bellezza; adoro disegnare, leggere e immortalare le emozioni che il bello suscita in me nei miei disegni, foto e scritti. Non ho una formazione letteraria e scrivo solo quando non ho altro strumento per bloccare le sensazioni prima che fuggano via, e…magari per trasmetterle agli altri.