Se c’è una cosa che gli appassionati di motori conoscono bene, questa è rappresentata dalle tappe toccate dai maggiori campionati mondiali di rally. Le competizioni motoristiche di classe superiore, a differenza di quelle di livello regionale o di altri sport i cui campionati si svolgono su base nazionale, sono infatti caratterizzate da una stagione che, nei mesi di svolgimento, tocca ogni angolo del mondo, concretizzandosi in quello spettacolo itinerante della velocità che tanto affascina gli appassionati.
Se anche gli sport motoristici stanno soffrendo l’inserimento di tappe poco ortodosse, come il GP di Formula 1 tenutosi a Miami durante la stagione in corso, non si può comunque ignorare che questi abbiano visto gare svolgersi in scenari affascinanti anche, se non soprattutto, da un punto di vista turistico: prendendo in considerazione l’annuale Mondiale di Rally, per esempio, si possono fare quasi dei veri e propri itinerari di viaggio che tocchino le tappe interessate dalle prove del WRC.
Il Rally di Atene
Una fra le tappe più storiche del mondiale, in calendario fin dagli esordi e, con pochissime eccezioni, ripetuto annualmente fino ai giorni nostri, è il Rally dell’Acropoli. L’affascinante prova, tenutasi recentemente e vinta da alcuni fra i piloti più famosi come Colin McRae, Carlos Sainz e Sebastien Loeb, si svolge d’estate su strade sterrate che, come suggerito dal nome, si trovano nelle alture che circondano i dintorni di Atene.
Se la Grecia è normalmente vista come meta turistica per le decine di isole che la compongono, Atene è una fra le principali mete archeologiche non solo elleniche, ma del mondo intero. In effetti, il nome stesso della tappa richiama uno fra i luoghi più suggestivi dell’archeologica mondiale: l’acropoli, ossia la parte alta delle città antiche che, nel caso di Atene, è assunta a esempio per antonomasia.
Oltre agli edifici qui presenti, come ovviamente il Partenone, una visita non può prescindere dall’agorà, il cuore della vita cittadina ai piedi dell’acropoli, e dal museo archeologico nazionale, uno fra i più noti al mondo. D’estate è immancabile una visita ai quartieri più prossimi al mare come il Pireo, ottimo compromesso anche per escursioni.
Il Rally di Monte Carlo
Il record di tappa con più edizioni spetta però al Rally di Monte Carlo, tenutosi fin dalla prima edizione del mondiale rally e primo appuntamento di ogni stagione. Monaco ha d’altra parte un feeling speciale con le manifestazioni sportive: ospita lo storico GP di Formula Uno, uno fra i circuiti più iconici del mondo, ed è tappa dello European Poker Tour, una delle esperienze tematiche più peculiari che si possano fare in un viaggio turistico. La gara si tiene nelle tortuose strade della riviera monegasca e della contigua regione francese della Provenza, offrendo panorami impareggiabili sul Mediterraneo.
Visitare Monaco, specie nel periodo di gennaio nel quale si tiene il Rally, significa escludere le mete balneari a tutto vantaggio delle mete riconducibili alla particolare storia del Principato: la rocca sulla quale sorge la città vecchia, per esempio, ha mantenuto la tipica struttura di una cittadina medievale, richiamando le origini della città. Il legame con il Mediterraneo è poi al centro del Museo Oceanografico, tappa consigliata e al centro di numerose iniziative a tutela degli equilibri marini della zona.
Il Rally di Sardegna
Tappa forse meno storica, ma certamente non meno affascinante, è il Rally di Sardegna: introdotto solo nel 2004 in sostituzione del Rally di Sanremo, si tiene a ottobre e si svolge nel centro/nord dell’isola, anche se non sono mancate eccezioni come edizioni in giugno o tracciati nel cagliaritano.
Gli ultimi appuntamenti hanno visto l’alternanza di Olbia e Alghero come sede principale, e proprio quest’ultima merita di sicuro un approfondimento turistico. La sua particolare storia, infatti, ha reso la città un’isola culturale e linguistica catalana in terra sarda, e le sue mura marittime sono ancora oggi una delle migliori testimonianze della Sardegna aragonese. Considerando il periodo in cui si tiene la manifestazione, inoltre, non è sicuramente esagerato pensare di fare una tappa nelle innumerevoli località marittime della zona: su tutte meritano menzione la spiaggia delle Bombarde, quella del Lazzaretto e, immancabilmente, il Lido di Alghero, una spiaggia cittadina che si estende per oltre tre chilometri.
Altri Rally famosi
Non mancano altri possibili esempi: dal Rally di Portogallo, che si tiene nei dintorni collinari della città con origini arabe di Faro, al giovanissimo Rally di Croazia, valido per il mondiale solo nelle ultime due edizioni e che porta i piloti nel suggestivo scenario circondante Zagabria, rendendo evidente come le tappe rallistiche hanno un’attrattiva tutta particolare anche per un semplice viaggio turistico.
Fondatore e autore di NonSoloTuristi.it e ThinkingNomads.com.
110 nazioni visitate in 5 continenti. Negli ultimi 6 anni in viaggio per il mondo con mia moglie Felicity e le nostre due bambine. Instagram @viaggiatori