Con l’inizio della bella stagione e dei primi caldi, il primo impulso è quello di andare in spiaggia o fare una passeggiata in montagna, per godersi tutti gli effetti benefici del sole, lasciarsi alle spalle il pallore invernale e sfoggiare un’abbronzatura impeccabile.
Quando giunge il momento di stendersi sotto i raggi solari, si devono prima scegliere le protezioni adeguate. Non solo per la pelle, ma anche per gli occhi.
L’esposizione ai raggi UV può causare l’insorgere di macchie e rughe prima del tempo mentre, l’uso di occhiali da sole non adeguati può infiammare e irritare gli occhi.
Se l’uso della crema solare è entrato nelle comuni abitudini di buon senso, non è la stessa cosa per quanto riguarda la protezione degli occhi tramite occhiali da sole.
Secondo le statistiche sono pochi quelli che dichiarano di indossare occhiali da sole ancora meno quelli che li scelgono seguendo i consigli europei che ne dichiarano la conformità e la sicurezza. Non solo per quanto riguarda gli occhi degli adulti ma anche per quelli dei bambini che, essendo più sensibili alla luce del sole, rischiano malesseri dolorosi.
La Polaroid, ad esempio, ha testato misure preventive capaci di indirizzare per la scelta degli occhiali da sole migliori per salvaguardare la vista di grandi e piccoli e godersi appieno i benefici estivi, senza preoccuparsi delle conseguenze negative che scaturiscono da una protezione errata.
Il grado di sensibilità alla luce del sole varia in base all’età e per prevenire infiammazioni e altri spiacevoli attacchi allo stato di salute degli occhi dei propri figli la Polaroid ha reso disponibili sul mercato strumenti facili da gestire dai genitori e collegabili alle più moderne tecnologie.
Chi possiede un IPhone o si è regalato un Apple Watch ha infatti la possibilità di scaricare, da iTunes e gratuitamente, l’app UV alert o inserire una sensor card UV, disponibile in punti vendita specializzati.
Semplici e funzionali, sono in grado di stabilire il grado di nocività dei raggi solari in qualunque luogo, in spiaggia, al mare e in città. Introdotti nel mercato italiano da giugno, questi strumenti si possono trovare anche negli aeroporti principali e la loro caratteristica principale non sta solo nel calcolare l’intensità delle radiazioni ultraviolette ma fornisce, sempre grazie alla geolocalizzazione integrata, tutti i dati e le informazioni utili per trovare il punto vendita più vicino e valutare gli occhiali da sole più adatti per gli occhi dei propri figli.
All’uso di queste soluzioni innovative vanno anche affiancati pochi e semplici consigli di prevenzione. Mai dimenticarsi gli occhiali da sole, soprattutto durante le ore più calde della giornata e, viste le potenzialità di app V e sensor card UV, la scelta delle lenti adatte diventa mirata e più efficace.
Le lenti, infatti, possono essere personalizzate e adattate in base alle necessità della persona. Se durante l’inverno si ama molto praticare sci alpinismo, gli occhiali con una sfumatura giallo-dorata sono l’ideale, anche se alterano la percezione reale del colore. Per tutto l’anno la tonalità varia dal marrone – ambra per chi è miope all’azzurro-verde per chi invece è affetto da ipermetropia.
Negli anni la Polaroid si è impegnata molto per sensibilizzare quante più persone possibili a scegliere le protezioni più efficaci e moderni dei propri occhi. I suoi occhiali sono provvisti di lenti polarizzate UV400. Accessori antigraffio e con quattro filtri in grado di bloccare tutti i raggi nocivi costruiti per proteggere al massimo la vista e godersi le vacanze in famiglia in totale sicurezza.
Marco e Felicity, fondatori di questo blog e di Thinkingnomads.com – In viaggio per il mondo dal 2004 con oltre 110 nazioni visitate nei 5 continenti. Prima viaggiatori e poi travel blogger, sognatori e sempre in cerca di nuove avventure.