Spiagge di sabbia bianca, acque azzurre, cieli azzurri, buon cibo… Una vacanza in un’isola thailandese offre la quintessenza del sogno tropicale. Se vi state chiedendo quali sono le migliori isole thailandesi per le famiglie, sarete piacevolmente sorpresi di scoprire che ci sono diverse opzioni. La migliore isola thailandese per la tua famiglia dipende… dalla tua famiglia. Con così tante grandi isole tra cui scegliere, è necessario prima di tutto restringere il tipo di vacanza che si desidera.
Phuket
L’isola più famosa della Thailandia è Phuket, perfetta per i viaggi in famiglia perché offre un po’ di tutto. La più sviluppata di tutte le isole thailandesi, ha la ricchezza ideale in termini di infrastrutture per garantire un grande momento per tutte le età; anche i genitori con bambini piccoli troveranno un logo perfetto in cui trascorrere le vacanze.
L’isola dispone di resort per famiglie, ristoranti stellati Michelin, attività nella natura, spa di lusso, spiagge tranquille, parchi acquatici, un ricco patrimonio culturale da esplorare e tutto ciò che ci si aspetta da un’isola con più di mezzo milione di abitanti. Anche se trovare un pezzo di sabbia veramente ‘deserta’ costituisce una sfida, non è impossibile; Phuket è consigliata a coloro che amano passare un po’ di tempo libero sulla spiaggia a oziare, mangiare in ottimi ristoranti, avere a disposizione programmi per intrattenere i bambini e visitare luoghi tipicamente Thai.
Ko Samui
La seconda isola più popolosa della Thailandia si è trasformata in un sofisticato paradiso tropicale. La migliore isola tailandese per le famiglie che amano le spiagge idilliache con un po’ di via vai cosmopolita, Ko Samui è popolare anche per l’accessibilità, con un aeroporto internazionale e molteplici possibilità di spostarsi sull’isola.
Il clima è fantastico per la maggior parte dell’anno (da gennaio a fine settembre), e vanta la vicinanza al bellissimo Ang Thong National Marine Park per escursioni di un giorno. Le famiglie possono scegliere tra resort a cinque stelle, eleganti hotel boutique, ristoranti alla moda, lussuose spa, centri benessere e programmi yoga.
Mae Nam e Lamai sono due delle zone più alla moda dell’isola: i resort a Bophut e Chaweng sono una buona scelta per le famiglie che vogliono avere a portata di mano un luogo in cui fare shopping e una vasta gamma di ristoranti.
Il sud è invece tranquillo, con i suoi villaggi di pescatori e le baie come Taling Ngam, in cui trovare un’atmosfera più rilassata sull’isola. Se ne volete sapere di piú sulle peculiarità di quest’isola, vi rimando ad un post del magazine di Expedia che elenca le 10 cose da vedere a Ko Samui.
Koh Chang
Koh Chang è un’estesa isola montuosa sul lato orientale del Golfo della Thailandia rimane relativamente poco sviluppata poiché fa parte del Mu Koh Chang National Park. La sua distanza da Bangkok (da cinque a sei ore di macchina) scoraggia i viaggiatori del fine settimana dalla capitale, aiutando l’isola a mantenere un’atmosfera rustica in cui il tempo scorre lento. Questo non vuol dire che non ci sono resort di lusso a Koh Chang. Ma troverete ancora bungalow a conduzione familiare che costeggiano le sue spiagge incontaminate. Mentre alcune spiagge possono sperimentare forti correnti, la maggior parte sono calme con acqua cristallina.
Per quanto montagnosa, Koh Chang non è l’isola per le famiglie che vogliono muoversi su uno scooter – è più una destinazione dove si trova la spiaggia perfetta in cui trascorrere le giornate nuotando, giocando, mangiando e facendo un sonnellino.
Koh Lipe
L’idilliaca Koh Lipe si trova a due ore dalla costa della provincia di Trang ed è una delle isole più meridionali della Thailandia. È circondata da barriere coralline a pochi passi dalla costa – perfetta per le famiglie che amano nuotare e fare snorkeling senza doversi spostare troppo. Le zone principali dell’isola – Pattaya Beach e Walking Street – possono essere molto gettonate, soprattutto in alta stagione, ma le spiagge di Sunset e Sunrise sono ancora abbastanza tranquille.
Iscrivete i bambini per le immersioni o le lezioni di snorkeling e partite per una delle innumerevoli escursioni nel Parco Nazionale di Tarutao. Quando non siete in acqua a divertirvi o ad ammirare coralli, concedetevi una passeggiata intorno all’isola (è abbastanza piccola da poterla esplorare a piedi), o prendete una barca per raggiungere la vicina Koh Angang per escursioni a piedi e per esplorare una spiaggia deserta. La migliore isola thailandese per le famiglie che vogliono sperimentare qualcosa di autentico.
Koh Jum
Koh Jum – conosciuta anche come Koh Pu – è ancora abbastanza ‘sconosciuta’ da farvi sentire come Robinson Crusoe, nonostante il fatto che disti solo 30 minuti di traghetto dalla famosa Krabi. Gran parte dell’isola è ricoperta da piantagioni di alberi da gomma, e la popolazione locali, prevalentemente thailandese, musulmana e cinese, è piccola e apparentemente non influenzata dal turismo.
Le spiagge sono lunghe, tranquille e deserte, e non troverete un bancomat o un supermercato sull’isola. Tuttavia, troverete ogni tipo di alloggio. Camere rustiche dotate di ventilatore, bungalow in stile bohemien e ville di lusso, si nascondono tra gli alberi lungo la riva. Più selvaggia e sconosciuta rispetto ad altre isole, vi permetterà di esplorarla al vostro ritmo: attraverso piccole escursioni, facili trekking o in kayak.
Koh Phayam
La migliore isola tailandese per le famiglie che amano la natura resta però Koh Phayam.
In realtà, non c’è un’unica isola thailandese da consigliare alle famiglie che vogliono immergersi nella natura – la maggior parte delle isole su questa lista offrirà attività immerse nella natura. Koh Phayam, tuttavia, regala un’esperienza vera senza nessuno sforzo: senza auto, con una fitta giungla e lunghe spiagge battute dal vento disseminate di modesti bungalow.
Due ore e mezza di traghetto dalla costa della provincia di Ranong, quest’isola è adiacente alle isole più meridionali del Myanmar nel Mare delle Andamane. Sembra lontana, fisicamente e culturalmente, dalla Thailandia, con un fascino selvaggio e incontaminato tutto da scoprire.
Marco e Felicity, fondatori di questo blog e di Thinkingnomads.com – In viaggio per il mondo dal 2004 con oltre 110 nazioni visitate nei 5 continenti. Prima viaggiatori e poi travel blogger, sognatori e sempre in cerca di nuove avventure.