Poco oltre i confini lombardi ecco accoglierci una rinomata città veneta che coniuga bellezza artistica, paesaggistica ed enogastronomica. Verona è la meta ideale tanto per una fuga romantica, quanto per un’accurata visita di alcuni giorni.
Con questo articolo vogliamo proporre un piccolo assaggio di questa bellezza unitamente ad alcuni spunti che sono emersi nel corso della nostra esperienza in prima persona. Vi proporremo un itinerario passo passo, suddiviso per spunti: Verona romana, romantica, civica, solidale, religiosa e panoramica!
L’Arena di Verona
Entrando nel centro storico attraverso l’effervescente piazza Bra, ricca di gazebo solidali e di occasioni di dialogo e ritrovo, ci si palesa innanzi la bellezza della sua famosa Arena. In pochi sanno che questo anfiteatro è ancor più antico del Colosseo di Roma e si presenta in condizioni di eccellente restauro conservativo. L’Arena e la sua risaputa struttura a gradoni è spesso cornice di rassegne musicali e artistico/teatrali di rilievo nazionale e internazionale, con un’acustica e un’atmosfera uniche e assolutamente degne di nota. Nel corso di questa visita primaverile, la visione interna era oltretutto completamente libera da eventuali palcoscenici, dandoci così modo di apprezzarne la sua storica magnificenza a 360 gradi.
Il balcone di Romeo e Giulietta
Un altro emblema di Verona è la sua atmosfera romantica che si respira in ogni sua viuzza e che riecheggia delle opere shakespeariane. Sebbene molto edulcorata, la narrazione dell’amore di Romeo e Giulietta trova rinnovato slancio nella visita alla casa della suddetta protagonista. All’interno di un cortile medievale una statua di Giulietta accoglie i visitatori, al di sotto di un balcone divenuto simbolo per molte coppie di innamorati che visitano Verona. Si può accedere all’edificio medievale di proprietà della famiglia dei Capuleti (come da narrazione shakespeariana) introducendosi in ciascuno dei quattro piani fedelmente allestisti.
Poco distante si può far visita anche alla tomba della stessa Giulietta, come descritto dalla tradizione storico/letteraria.
Il Museo Maffeiano
Verona consente anche la pianificazione di visite museali per ogni interesse di approfondimento. É presente un museo di storia naturale, una galleria di arte moderna, un museo archeologico e il famoso museo Maffeiano.
La Torre dei Lamberti
Restando nell’ambito dell’edilizia civica, si può accedere anche alla Torre dei Lamberti: oltre 350 gradini o un comodo ascensore per potersi deliziare di un panorama magnifico che si scorge tutt’attorno a questa torre campanaria. Si consiglia la visita anche all’adiacente Palazzo della Ragione risalente al XII secolo, vòlto a ospitare le magistrature comunali dell’epoca.
Il Duomo e la Chiesa di Santa Anastasia
Per gli appassionati di edifici religiosi, tra le numerose Chiese suggeriamo la visita al Duomo e soprattutto alla Chiesa di Santa Anastasia (gotico del XIII/XIV secolo): la ricchezza delle sculture, dei dipinti e dei soffitti affrescati vi lasceranno senza parole. Verona dà modo al visitatore di poter spaziare tra una rosa di alternative architettoniche sacre afferenti sia al periodo romanico, sia medievale, sia rinascimentale.
Verona Enogastronomica
Prima di avvicinarci alla conclusione di questo articolo, vogliamo sottolineare la ricchezza enogastronomica di Verona. Celebri sono le numerose osterie in pieno centro dove mangiare specialità di terra legate alla tradizione veneta. Con poco più di una decina di euro é possibile degustare ottimi pasti anche nella centralissima Piazza Erbe, mentre si possono trovare ricercati bistrot nelle viuzze disposte a scacchiera tutto intorno.
Rassegne musicali
Frequenti sono anche le rassegne musicali condotte tra le vie cittadine. Abbiamo avuto modo di assistere alla performance della Walking Band del Liceo Carlo Montanari che ha eseguito una rivisitazione di musiche contemporanee vòlte ad accompagnare un’attività di sensibilizzazione alle necessità delle persone affette da autismo (manifestazione denominata “Il Comune colora Verona di Blu”, #alzalosguardo). La notevole partecipazione popolare sottolinea sia l’effervescenza culturale della città, sia l’attenzione a importanti tematiche sociali.
La vista panoramica dalla vetta di Castel San Pietro
Chiudiamo questo articolo con un ultimo suggerimento panoramico: la splendida visuale dalla vetta di Castel San Pietro. Per raggiungere questo incantevole luogo si deve attraversare il fiume Adige che circonda il centro cittadino. Poco dopo il famoso Ponte di Pietra si può procedere lungo un sentiero a gradoni di una decina di minuti, o verso l’accesso ad una funicolare panoramica lì adiacente. Dalla vetta si può così ammirare tutto il centro storico, con la possibilità di degustare un buon aperitivo e di immortalare splendidi tramonti su questa perla del Veneto.
Visitate Verona e non ve ne pentirete!
Enrico Ubiali e Maria Amadu
Maria Amadu: giovane professoressa con la passione per i tramonti sul mare, soprattutto della mia amata Sardegna. Amo viaggiare e scattare fotografie per immortalare paesaggi e, soprattutto, emozioni.
Enrico Ubiali: sono cresciuto con la passione per le Alfa Romeo e le Vespa vintage. Amo la storia, i luoghi incontaminati e tutto ciò che mi faccia comprendere qualcosa di più del mondo in cui viviamo.