Slovenia – Cordialità, innovazione e tradizione. Ecco le parole chiave di un viaggio durato quattro giorni nella lussureggiante terra slovena, alla scoperta di eleganti SPA, ristoranti, aziende vinicole e natura locale.
Una terra magica, ricca di storie capaci di coinvolgere ed affascinare per le loro radici antiche, da cui fioriscono racconti senza tempo ambientati in luoghi suggestivi. Come la storia dell’azienda vinicola Barkola, che prende il nome dalla barca posseduta dal primo proprietario, il quale aveva l’autorizzazione a trasportare le persone da una sponda all’altra del fiume Vipacco e il diritto di pesca derivato da un risarcimento per un incidente ferroviario. Lo spumante dell’azienda si chiama “Vita”, come la prima figlia di Sanja e Tadej, i due giovani che oggi sono l’anima di Barkola.
Una fonte inesauribile di vita sono invece le Terme Olimia, immerse in un paesaggio collinare senza tempo. Qui la tradizione delle cure termali si perpetua ormai da secoli, ed oggi le Terme sono un’eccellenza consolidata, tanto che il Wellness Orhidelia – uno dei quattro complessi alberghieri collegati al centro termale – è stato insignito per la sesta volta consecutiva del titolo sloveno “Best Wellness”. Il design del centro è d’avanguardia e l’architettura è contemporanea grazie a grandi pareti completamente di vetro, animate da strutture verticali che ricordano i fusti degli alberi del paesaggio circostante.
Accanto alle terme sorge il monastero fortificato di Olimje che custodisce il famoso Santuario di Maria Assunta e una singolare farmacia, una delle più antiche d’Europa. Anche se i suoi vasi e gli utensili del farmacista sono andati perduti, ancora oggi spiccano sulle pareti gli affreschi del Lerchinger del 1780, che rappresentano temi biblici e figure di medici famosi dell’antichità, fino ai Santi Cosma e Damiano, protettori dei dottori.
Di grande fascino è anche la Guest House Jelenov Greben, che comprende anche un negozio di prodotti locali, una trattoria e un’enoteca. Favoloso è il loro olio di zucca (Bucno Olje), da acquistare assolutamente se passate nei paraggi! Se siete in viaggio con la famiglia non potete invece perdervi il loro parco dove i cervi, abituati alle persone, si avvicinano per lasciarsi accarezzare dai bambini.
Da visitare sempre ad Olimje c’è la Guest House Amon, che include un campo da golf a nove buche e un ristorante dalla cucina innovativa, di cui specialità è la zuppa acida della Stiria. I loro vini sono strutturati ed hanno sapori interessanti da abbinare a piatti tipici come il gulasch del Kozjansko. Notevole anche la Guest House Haler che produce due ottime birre!
Nel viaggio non è mancata la dolcezza, che ha preso le forme morbide e golose della torta di Bled, una meravigliosa millefoglie, ripiena di crema di vaniglia e panna montata (ditelo, una vera seduzione per le vostre papille gustative…) servitaci al Kavarna Park, sull’incantevole lago di Bled. Niente di meglio, dopo aver appagato il gusto, di un tuffo nelle piscine termali del Bled Hotels Mojca per un momento di vero relax!
A qualche chilometro di distanza, nei pressi del lago di Bled, non perdetevi la sosta nell’incantevole paesino di Radovljica, dove potrete acquistare i biscotti di Lectar, nei quali è nascosta una leggenda. A forma di cuore e decorati a mano, i biscotti hanno infatti un piccolo specchio nel centro perché l’innamorato, regalandolo alla fidanzata, possa vedere il proprio viso riflesso nel cuore dell’amato. Se siete amanti del cioccolato, vi consigliamo inoltre una visita al Ristorante Kunstelj dove si producono golosissimi lollipop, dove un sottile strato di cioccolato abbraccia miele e pan di spagna.
Romantiche viuzze nel vecchio centro cittadino, un grande parco, un’architettura che svela la ricchezza del passato: signori e signore ecco a voi Celje, una città che unisce l’eredità antica e medievale – dalle strade romane lastricate, ai resti di mura imponenti – ad un assetto urbano moderno. Imperdibile il maestoso castello con le mura di cinta, che da secoli sovrasta la città del colle: romantico e al tempo stesso terrificante, saprà imprimersi nei vostri ricordi per rimanervi per sempre!
Testimonianze storiche sono anche le Rimske Terme (in sloveno “terme romane”), nelle cui fondamenta, in fase di costruzione, furono rinvenuti monumenti votivi dedicati alle Ninfe e a Valetuda, la dea romana della Salute. Oggi le terme si presentano strutturate in tre alberghi (tutti a quattro stelle) quali l’Hotel Sofijin Dvor, il Rimski Dvor e il Zdraviliški Dvor, e vantano un’acqua termale tra le più ricche e curative di tutta la Slovenia. Le sorgenti si trovano a circa 1.000 metri di profondità e sgorgano nella superba valle della Savinja, circondata da boschi incontaminati.
Una curiosità: ospite di questa meravigliosa struttura furono anche la Regina Vittoria, la sorella di Napoleone Bonaparte e la Principessa Murat.
Il viaggio, la scoperta, l’incontro. I nuovi territori, il mare color del vetro, il cielo che cambia d’abito in ogni angolo della terra. Viaggiare è per me come respirare, come rinascere, come dare linfa alle mie radici e nuove piume alle mie ali. Sono giornalista e scrittrice e forse il mio nome così singolare è stata la chiave per aprirmi e scoprire nuovi mondi, nel quale tuffarmi a braccia aperte.
non amo le classiche terme.. queste sono spettacolari!!
Le montagna slovene sono bellissime!!