La più bella corte d’onore di tutta la Francia! Con questa frase, Roger de Bussy Rabutin, scrittore della corte del Re Sole, ha descritto la corte d’onore del castello di Sully, durante un suo soggiorno. Mille anni di storia sono passati da quando il castello fu costruito al giorno d’oggi. Ogni epoca ha lasciato una traccia indelebile sull’edificio, ancora oggi abitato tutto l’anno.
La storia del castello
Sully è il più grande castello del Rinascimento della Borgogna meridionale, e luogo di nascita del Maresciallo di Mac Mahon, 1° Duca di Magenta, profondamente legato alla Storia e alla nascita del Regno d’Italia e più in particolare, alla Seconda Guerra d’Indipendenza. Magenta fa attualmente parte della città metropolitana di Milano ed è nota soprattutto per la famosa battaglia del 4 giugno 1859 durante la Seconda Guerra d’Indipendenza, che vede Il Regno di Sardegna, guidato da Vittorio -Emanuele II, alleato dell’Impero Francese di Napoleone III, combattere contro l’Impero Austro-ungarico degli Asburgo. La vittoria franco-piemontese aprì la strada alla conquista della Lombardia e portò due anni dopo all’unificazione dell’Italia.
Al tempo dei Romani
La tradizione vuole che le origini di Sully risalgano al Generale romano Silius, che qui avrebbe qui costruito una villa rustica, dopo aver sedato la rivolta di Sacroviro, uno degli ultimi capi gallici a resistere all’occupazione romana, intorno al 21 d.C. Non si conosce il luogo esatto della sua proprietà e fino ad oggi, non sono ancora state ritrovate vestigia archeologiche risalenti a quest’epoca.
Nel XV secolo
Sully diventa la residenza principale dei Signori di Montaigu, il cui ultimo rappresentante, Claude, Cavaliere della Toison d’Or e Ciambellano dei Duchi di Borgogna, viene ucciso in battaglia, nel 1475. Lascia solo una figlia naturale, Jeanne. Grazie al matrimonio di quest’ultima con Hughues de Rabutin, il castello passa sotto il controllo di un’altra famiglia, i Rabutin.
Secondo quello che hanno lasciato gli scritti conservati negli archivi del castello, Sully è stato comprato e venduto una sola volta durante la sua storia millenaria: dalla famiglia de Saulx de Tavannes. Nel 1515, i Rabutin vendono Sully con tutte le sue terre a Jean de Saulx.
Verso il 1570, il loro figlio, Gaspard de Saulx-Tavannes, amico e sostenitore della Regina Caterina de’ Medici, decide di trasformare completamente la fortezza medievale ispirandosi allo stile rinascimentale italiano per realizzare un palazzo degno del suo. La sua vedova e i suoi figli terminarono l’armonizzazione degli edifici facendo costruire sull’ala est, una doppia facciata rinascimentale che ricopre il muro medievale.
Rovinati dai fasti della corte all’epoca di Luigi XIV, i discendenti del Maresciallo di Saulx-Tavannes rivendono la proprietà con il castello duecento anni più tardi.
Nel 1714, Claude De Morey, Marchese di Vianges, acquista Sully, crea una nuova facciata a nord, fa costruire il grande vestibolo in stucco bianco e marmo nero.
Arrivo della famiglia Mac Mahon
Durante la metà del XVIII secolo, Charlotte Le Belin, vedova di Jean-Baptiste de Morey, fratello di Claude, eredita tutte le proprietà. Si sposa con un medico di origine irlandese, Jean-Baptiste de Mac Mahon, naturalizzato francese e a cui il Re Luigi XV aveva accordato il titolo di Marchese.
Da allora, il castello diventerà proprietà della famiglia che darà i natali, nel 1808, al Maresciallo Maurice de Mac Mahon, futuro Duca di Magenta (titolo assegnato per merito, dopo la vittoria sugli austriaci nel 1859 a Magenta). Costui, sedicesimo di diciassette figli, non sarà mai proprietario del castello, ma un secolo più tardi la sua discendenza erediterà il castello.
Il sesto Marchese di Mac Mahon, discendente del fratello maggiore del Maresciallo, sposa Marthe de Voguë alla quale Sully deve numerosi lavori; la facciata sud in stle neo rinascimentale, e l’apporto dell’acqua nei fossati, riempitisi di terra nel corso dei secoli.
La Marchesa Marthe muore nel 1923, senza figli. Per conservare il castello, la Marchesa lo lascia in eredità al ramo cadetto della famiglia, al Terzo Duca, nipote del Maresciallo.
Oggi, il castello è la proprietà e la dimora della quarta Duchessa di Magenta e dei suoi due figli, tra cui il quinto Duca, Maurice.
Visitare il castello di Sully
Abbiamo elaborato quattro formule di visita per i gruppi turistici provenienti dall’Italia (Minimo 20 persone, massimo 50).
Sully e la sua storia millenaria
Arrivo al castello alle 10h30
10h45 : Visita guidata degli interni del castello (sale d’apparato) con guida in italiano.
12h : aperitivo sulla splendida terrazza ottocentesca (i vini serviti sono di produzione del domaine della Duchessa di Magenta)
12h30 : pranzo a buffet all’Orangerie del castello. Menù Bourgogne comprendente una terrine bourguignonne (paté di carni miste), boeuf bourguignon (carne bovina brasata in vino di Borgogna) accompagnato da patate gratinate, formaggi del territorio, crostata di frutta, vini del domaine Duchesse de Magenta, acqua, caffé
14h : (facoltativo ma incluso nel prezzo) passeggiata libera nel parco del castello con osservazione delle quattro facciate esterne di epoche diverse, il giardino frutteto, la piccionaia, il lavatoio in stile polacco del XIX secolo, la cappella del XII secolo e la ghiacciaia.
15h30/16h : partenza
Tariffa : 50,90€/persona (tutto compreso)
Sully per gli appassionati di storia
Arrivo al castello alle 10h30
10h30 : Visita guidata degli interni del castello (piano terra :sale d’apparato e primo piano: sala d’armi, due camere da letto e sala dei Corami dorati) con guida in italiano. Un tour eccezionale di 2h nel castello!
12h30 : aperitivo-degustazione sulla splendida terrazza ottocentesca (i vini serviti sono di produzione del domaine della Duchessa di Magenta)
13h : pranzo a buffet all’Orangerie del castello. Menù Bourgogne comprendente una terrine bourguignonne (paté di carni miste), boeuf bourguignon (carne bovina brasata in vino di Borgogna) accompagnato da patate gratinate, formaggi del territorio, crostata di frutta, vini del domaine, acqua, caffé
15h : (facoltativo ma incluso nel prezzo) passeggiata libera nel parco del castello con osservazione delle quattro facciate esterne di epoche diverse, il giardino frutteto, la piccionaia, il lavatoio in stile polacco del XIX secolo, la cappella del XII secolo e la ghiacciaia.
15h30/16h: partenza
Tariffa: 55,40€/persona (tutto compreso)
Sully e il suo parco
Arrivo al castello alle 10h30
10h45 : Visita guidata (sale d’apparato) in italiano degli interni del castello.
12h : aperitivo-degustazione sulla splendida terrazza ottocentesca (i vini serviti sono di produzione del domaine della Duchessa di Magenta)
12h30 : pranzo a buffet all’Orangerie del castello. Menù Bourgogne comprendente una terrine bourguignonne (paté di carni miste), boeuf bourguignon (carne bovina brasata in vino di Borgogna) accompagnato da patate gratinate, formaggi del territorio, crostata di frutta, vini del domaine, acqua, caffé
14h30: visita guidata in italiano del parco, delle dipendenze del castello (scuderie, lavatoio in stile polacco, cappella funeraria medievale e ghiacciaia, vivaio)
15h : partenza
Tariffa: 55,40€/persona (tutto compreso)
Sully e i suoi vini
Arrivo al castello alle 10h30
10h45 : Visita guidata degli interni del castello (sale d’apparato) con guida in italiano.
12h: degustazione di 5 vini del domaine:
13h00 : pranzo a buffet all’Orangerie del castello. Menù Bourgogne comprendente una terrine bourguignonne (paté di carni miste), boeuf bourguignon (carne bovina brasata in vino di Borgogna) accompagnato da patate gratinate, formaggi del territorio, crostata di frutta, vini del domaine, acqua, caffé
15h : partenza
Tariffa: 62,10€/persona (tutto compreso)
Per una proposta di visita personalizzata, un semplice aperitivo, un picnic nel parco, un pranzo nelle sale del castello.
Visitare il castello di Sully (visita individuale)
Se viaggiate in famiglia o da soli, queste proposte sono fatte per voi! Passare una giornata o una mezza giornata al castello di Sully, é un’ottima maniera per scoprire la storia della Francia, per ripassare quella d’Italia, e per apprezzare le bellezze architettoniche e paesaggistiche di questo angolo di Borgogna.
Visita degli interni del castello e visita libera del parco:
Siete appassionati di Storia? Seguite passo- passo le nostre guide preparatissime e appassionate lungo i corridoi e le stanze principali del castello: la cappella, la grande anticamera, la piccola biblioteca o ancora la meravigliosa sala da ballo. In ogni stanza, i suoi aneddoti e i suoi personaggi storici.
Durata : 50minuti a 1h
ATTENZIONE: le visite guidate sono in francese. Un fascicolo in italiano è a vostra disposizione.
All’interno del castello sono vietate le fotografie.
Visita del parco e del giardino frutteto:
Vi piace passeggiare in tutta semplicità ? Una passeggiata nel parco è quel che ci vuole. Il giro del fossato osservando le quattro facciate del castello, tutte diverse, la piccionaia, il giardino in permacultura sperimentale, il magnifico lavatoio in stile polacco del XIX secolo e la cappella del XII secolo. Prendetevi tutto il tempo necessario.
Se lo desiderate : tavoli e sedie sono a vostra disposizione per un picnic in famiglia
Durata : 1h30 (o più)
Tariffe per i visitatori individuali:
Adulti | Bambini dai 3 ai 12 anni | Biglietto famiglia (2 adullti e fino a 5 bambini tra i 3 e i 12 anni) | Amici dell’Associazione del castello di Sully | |
Visita libera del parco + visita guidata all’interno del castello | 9,10 € | 4,00 € | 25,00€ | Gratuito |
Visita libera del parco | 4,50 € | 2,00 € | ///// | Gratuito |
Informazioni generali
Il castello è aperto su prenotazione da Aprile a Novembre.
Sulla pagina “reservez en ligne” (prenotazione on line) potrete acquistare i biglietti per il giorno e l’ora desiderata.
Come arrivare a Sully
Dove si trova il castello di Sully
- 15 km da Autun, in direzione Beaune
- 300 km da Parigi
- 175 km da Lione
- 560 km da Milano
- 325 km dal Tunnel del Monte Bianco
In treno da Parigi o Lione
TGV fino alla stazione Le Creusot/Montchanin TGV poi auto a noleggio.
In auto
Da Parigi : via autostrada A6 direzione Lione, uscita Pouilly-en-Auxois, direzione Autun, poi seguire Igornay, Sully
Da Lione : via autostrada A6 direzione Parigi, uscita Chalon-sur-Saône Nord, direzione Chagny, Nolay, Epinac, Sully
Dal tunnel del Monte Bianco: via autostrada A40 fino a Macôn, poi autostrada A6 direzione Parigi, uscita Chalon-sur-Saône Nord, direzione Chagny, poi Nolay, Epinac, Sully
Fondatore e autore di NonSoloTuristi.it e ThinkingNomads.com.
110 nazioni visitate in 5 continenti. Negli ultimi 6 anni in viaggio per il mondo con mia moglie Felicity e le nostre due bambine. Instagram @viaggiatori