Tre, quattro o cinque giorni di cammino tra le meraviglie dell’Appennino Tosco-Emiliano, partendo dalla “Dotta” Bologna e arrivando a Firenze, la culla del Rinascimento Italiano. Nel mezzo, paesaggi mozzafiato e un tuffo nella cultura – anche gastronomica – del nostro Bel Paese. Stiamo parlando della Via degli Dei, un cammino di circa 130 chilometri che collega due delle città più belle e importanti d’Italia (e del mondo!) attraverso una fitta rete di antichi sentieri che ti porteranno su e giù per l’Appennino per vivere una fantastica e indimenticabile avventura!
Tante sono le guide che si occupano di questo cammino, ma oggi voglio parlarti del “Bigino della Via degli Dei”, un manuale pratico scritto da Samuele Salvia – travel blogger e autore di unduetresiviaggia.it – e illustrato da Sara Bertoncello – artista specializzata in soggetti naturalistici ed esperta di cammini avendo affrontato il Cammino di Santiago.
Questo libro nasce da un’esperienza diretta che l’autore ha fatto sul cammino, molto intensa e – a posteriori – fondamentale nella sua decisione di cambiare vita facendo della sua passione un vero e proprio lavoro.
Informazioni pratiche
“Il Bigino della Via degli Dei” è la guida che contiene tutte le informazioni necessarie per affrontare con serenità il cammino più bello e famoso d’Italia, anche se si decide di partire da soli e/o in tenda: al suo interno questi temi sono affrontati in un capitolo dedicato proprio a chi desidera provare un’esperienza immersiva ma allo stesso tempo teme di non esserne all’altezza. Non mancano tuttavia i suggerimenti anche per chi preferisce invece un’avventura più tradizionale con qualche confort in più!
Dall’allenamento fisico, necessario per affrontare dislivelli non indifferenti nel corso delle tappe, fino alla scelta dello zaino e alla sua preparazione, nel suo libro Samuele Salvia ci guida attraverso tutte le fasi che accomunano chi si accinge ad affrontare la Via degli Dei. Ecco perché, in effetti, questo manuale ben si adatta anche per chi si appresta a compiere il suo primo cammino – e non è detto che questo debba necessariamente essere il celebre tragitto che unisce Bologna e Firenze, perché i consigli che si trovano nel libro sono validi anche per qualunque altro cammino.
Le mappe del cammino
Un importante valore aggiunto a questa guida sono le mappe del percorso tappa per tappa, accompagnate da una descrizione completa dei sentieri e da un elenco di strutture suggerite per fermarsi a dormire e mangiare lungo il percorso, anche per chi è alla ricerca di uno spazio che accolga i viandanti in tenda. Le mappe sono scaricabili in formato digitale gpx, che al giorno d’oggi è uno standard ben conosciuto da tutti i frequentatori di montagne e sentieri, e fruibili attraverso applicazioni gratuite per smartphone e smartwatch. In questo modo, anche durante il cammino, non rischierai di perdere l’orientamento e avrai sempre con te un fondamentale punto di riferimento!
Illustrazioni
A rendere speciale questo libro e a impreziosirlo ci sono inoltre delle bellissime illustrazioni a inchiostro, che riprendono i luoghi più iconici del cammino accompagnandoci nella lettura durante la nostra preparazione alla Via. La Basilica di San Petronio, il celebre Monte Adone, Palazzo Vecchio e il Duomo di Firenze: i luoghi simbolo del cammino e gli elementi chiave del trekking rivivono tra le pagine di questo libro affiancandosi ai racconti di chi ha vissuto l’esperienza della Via degli Dei in prima persona e ha deciso di raccontarcela.
Dove acquistare il libro
Per tutti questi motivi, il “Bigino della Via degli Dei” è la miglior scelta per chi desidera cimentarsi nel cammino della Via degli Dei ed è alla ricerca di una guida completa, genuina, esaustiva e pratica. Puoi acquistare il libro su Amazon in formato cartaceo o digitale Kindle!
Ora non hai più scuse: sei pronto per vivere anche tu questa fantastica avventura?
Fondatore e autore di NonSoloTuristi.it e ThinkingNomads.com.
110 nazioni visitate in 5 continenti. Negli ultimi 6 anni in viaggio per il mondo con mia moglie Felicity e le nostre due bambine. Instagram @viaggiatori