Da mesi spopolano i tutorial e i siti di “do it yourself” – dalla cucina al giardinaggio, dalla manicure al decupage – registrano boom di visite.
E per le vacanze? Esistono possibilità per organizzarsi da soli, in modo sicuro e senza compromettere il desiderio di indipendenza? Fare da soli e condividere la propria idea di vacanza su social network o blog, ricercando ispirazioni su luoghi da visitare e validi suggerimenti per non tornare con le tasche vuote, sembra aver superato la definizione di “tendenza“.
E’ ormai questa la strategia vincente per pianificare i giorni più attesi dell’anno. I consigli degli altri viaggiatori, così come le guide vacanze disponibili online su tutte le principali destinazioni del mondo, contribuiscono in maniera sostanziale alla scelta della meta di un viaggio.
E una volta raggiunto un accordo sul paese o città da visitare, la condivisione diventa ancora più forte affittando una casa vacanza con amici o famiglia al seguito.
Già in tempi in cui di spread e sobrietà non si sentiva parlare, la possibilità di avere a disposizione molto di più di una stanza entusiasmava gli Italiani.
Oggi le case vacanze sono scelte da chi ama cucinare e magari attende l’estate per destreggiarsi con il barbecue in un giardino, da chi non sopporta di doversi attenere ad orari prefissati, da chi si muove in compagnia del proprio amico a quattro zampe, da chi cerca una dimora tipica e soprattutto da chi pensa che le vacanze siano un’opportunità da vivere al massimo, per cogliere il vero spirito di un luogo.
In quest’ottica nel Bel Paese, secondo i dati forniti dal sito HomeAway, la preferenza degli Italiani ricade sulle due isole maggiori, Sicilia e Sardegna e sulla Puglia e sulla Toscana dove, tra l’altro, oltre meraviglie naturali e artistiche e case vacanze provviste di tutti i comfort, sono disponibili abitazioni originali.
E’ il caso dei Dammusi di Pantelleria, nati come rimessa agricola e oggi recuperati con scrupolo per accogliere gli ospiti in vacanza sull’isola siciliana e dei Trulli pugliesi, ristrutturati con la medesima cura del dettaglio e annoverati, tra l’altro, tra i primi esempi di bioarchitettura italiana. Come nei riad del Marocco, disponibili anche questi in affitto e contraddistinti dallo stile arabo moresco, anche all’interno dei trulli le temperature si mantengano ben al di sotto delle medie estive, grazie alla presenza di spesse murature.
Tornando alla classifica, è la capitale inglese, trainata dall’effetto Olimpiadi 2012, la più ambita dai nostri connazionali: in molti intendono affittare un appartamento a Londra per tifare gli Azzurri oltre Manica. Grecia e Malta hanno ricevuto più richieste di case vacanze per le destinazioni mare al di fuori dell’ Italia, dato che mantiene il Mediterraneo al primo posto delle preferenze nazionali.
E infine, neppure la crisi intacca il fascino di New York, prima meta extraeuropea per numero di case vacanze richieste.
Travel Planner per passione. Moglie e mamma adottiva di Calimero e Silente, viaggio da sola da quando ho 12 anni e voglio vedere tutto il mondo!