La Normandia è una delle regioni francesi più misteriose e affascinanti. Tra luoghi che trasudano storia e natura mozzafiato, questa parte del nord della Francia è una destinazione ideale per un bellissimo viaggio on the road. Dire “Normandia” equivale spesso a dire “Mont Saint-Michel”, anche se personalmente uno dei luoghi che mi ha colpito di più nel corso della mia avventura in terra normanna è sconosciuto ai più e mi ha permesso di fare un salto indietro nel tempo di millenni. Sto parlando di un piccolo gioiello a cielo aperto, che si nasconde non distante dalla città di Rouen: l’Abbazia di Jumieges.
Oggi voglio parlarti proprio di questo luogo antichissimo, spiegarti come visitarlo e perché è sicuramente una delle cose da vedere in Normandia.
Cosa vedere in Normandia: l’Abbazia di Jumieges
L’Abbazia di Jumieges rientra senza dubbio tra i luoghi più affascinanti che abbia mai visitato. La sua storia è tale da mettere i brividi: pensa che è addirittura antecedente all’anno Mille! A fondarla fu infatti San Filiberto nel 654. Dopodiché, l’abbazia ha avuto – come si può ben immaginare – una lunga e travagliata storia, fatta di continue distruzioni, saccheggi, razzie e ricostruzioni. La sua storia come abbazia e monastero benedettino ebbe ufficialmente fine alla conclusione del Diciottesimo secolo. Oggi ciò che resta di questo splendido sito storico sono delle imperdibili rovine.
Perché l’Abbazia di Jumieges è così particolare? Guarda tu stesso: quelle di Jumieges vengono spesso definite “le rovine più belle di Francia” e personalmente non potrei essere più d’accordo con questa affermazione. Camminare tra ciò che resta di un luogo così intriso di storia è un’esperienza incredibile, che riesce a suscitare emozioni davvero intense.

Visitare l’abbazia
Il complesso è molto ampio e comprende diversi edifici. A svettare su tutti è però senza dubbio la cattedrale di Notre-Dame, con le sue due affascinanti torri bianche alte ben 46 metri e ancora ben conservate. L’attuale biglietteria e l’adiacente negozio di souvenir sono stati collocati all’interno di quella che un tempo era la portineria, un edificio a sé stante che affaccia sul grande cortile e sull’imponente facciata della cattedrale. Ed è proprio da qui che comincia la tua visita a Jumieges!
Varcata la soglia della cattedrale, avviene la vera magia: la navata è così grande da mettere le vertigini. Ma sono l’assenza del tetto e del pavimento a rendere tutto straordinariamente affascinante. La sensazione, camminando sull’erba che ha preso il posto del marmo e guardando il cielo azzurro sopra la tua testa, sarà proprio quella di trovarti in un luogo mistico, dal sapore antico.

Sulla destra rispetto alla navata della cattedrale sorgono i resti del chiostro, mentre dei refettori e degli antichi dormitori dell’abbazia resta oggi veramente poco.
Passeggiando nel cortile si giunge poi alla piccola Chiesa di Saint-Pierre, anch’essa affascinante e sprovvista del tetto.

Consigli per visitare l’abbazia
La visita del sito richiede almeno un’ora, anche se devo dire che è molto facile farsi coinvolgere e dedicare quindi molto più tempo a scoprire tutti i suoi segreti. Sono previste anche delle visite guidate dell’abbazia, ma è possibile esplorare anche in autonomia il sito. Alla reception ti sarà dato un volantino illustrato che ti guiderà tra le rovine, spiegandoti pressoché ogni dettaglio della sua storia. È disponibile anche in italiano!
Ti do inoltre un prezioso suggerimento se desideri pianificare la tua visita: quando il sole è prossimo al tramonto, durante la cosiddetta golden hour, l’abbazia assume un aspetto ancora più fotogenico e suggestivo!

Quanto costa visitare l’Abbazia di Jumieges
L’Abbazia di Jumieges è aperta tutti i giorni ad eccezione delle feste nazionali, con orari variabili nei diversi periodi dell’anno. Ti consiglio quindi di verificare gli orari effettivi sul sito ufficiale dell’abbazia prima di pianificare la tua visita.
Il costo del biglietto è di 7€ per gli adulti, anche se i giovani fino a 26 anni possono visitare il sito gratuitamente. È possibile acquistare i biglietti in loco fino a 30 minuti prima dell’orario di chiusura e sono disponibili delle tariffe agevolate per le visite di gruppi numerosi: informati alla reception! Anche le visite guidate possono essere prenotate direttamente in biglietteria.
Il parcheggio per le auto si trova proprio di fronte all’abbazia ed è gratuito.
Fai attenzione se viaggi con i tuoi amici a quattro zampe: l’ingresso all’abbazia è vietato agli animali di qualunque genere e taglia.
Dove si trova l’Abbazia di Jumieges
L’Abbazia di Jumieges si trova in Normandia, una regione della Francia del nord, a poco meno di 30 chilometri di distanza dalla città di Rouen. Da qui, per raggiungerla in auto, si deve percorrere la strada D982 in direzione di Le Havre per circa trenta minuti.
Da Le Havre, invece, l’abbazia dista circa 70 km. Si raggiunge in poco più di un’ora di tragitto lungo la A131 e la D982 in direzione di Rouen.
Jumieges, il piccolo paese dove sorge l’abbazia, è situato in una posizione geografica molto particolare, all’interno del parco nazionale della Foret Domaniale de Brotonne. Il suo territorio è delimitato da una notevole ansa del fiume Senna, che tra le altre cose sfocia nei pressi della città di Le Havre – non distante da Rouen – nell’Oceano Atlantico. È proprio la Senna, che qui scorre in una zona verdissima di Francia, a rendere suggestivo e rilassante il paesaggio – e a renderlo così speciale.
Cosa vedere nei dintorni
L’Abbazia di Jumieges non è distante dalla suggestiva Costa dell’Alabastro, il litorale normanno celebre per le sue scogliere biancastre e per le scenografiche scogliere di Etretat – che fanno concorrenza alle Bianche Scogliere di Dover in Inghilterra.
Interessanti sono anche le città della Normandia. Rouen, il suo capoluogo, è una città che ti consiglio di non perdere: tristemente famosa per il rogo di Santa Giovanna d’Arco, Rouen è molto tranquilla e può vantare dei bellissimi scorci, anche grazie alle sue meravigliose case a graticcio.
E poi c’è Le Havre, città portuale affacciata sul Canale della Manica e patrimonio UNESCO, che unisce storia e modernità.
Quindi, se stai programmando un viaggio on the road in Normandia e stai pianificando le tue tappe, ora sai che nei dintorni di Jumieges ci sono davvero tante cose da vedere!

Normandia dove dormire
Come avrai capito leggendo questo articolo, Jumieges si trova in una posizione strategica e facilmente raggiungibile partendo da altri luoghi molto turistici della Normandia. Se intendi visitare l’abbazia, potrebbe essere una buona idea quella di pernottare nella vicina città di Rouen – che, tra le altre cose, come ti ho anticipato è davvero imperdibile.
Rouen è una città abbastanza grande. Qui potrai trovare la sistemazione ideale per soddisfare le tue esigenze: dagli hotel di media e alta fascia, dove potrai trovare tutti i confort del caso, fino alle più semplici ed economiche guesthouse. Per questo è il punto di appoggio ideale sia per chi viaggia da solo o in coppia sia per chi, invece, viaggia con la famiglia.
Un hotel da prendere in considerazione è il Novotel Suites Rouen Normandie. Questo hotel moderno e confortevole si trova in una posizione strategica lungo la Senna, a pochi passi dal centro storico. Le camere sono spaziose e dotate di ogni comfort, perfette sia per coppie che per famiglie. Inoltre, la struttura offre un’ottima colazione e un parcheggio privato, gratuito ideale per chi viaggia in auto.

Personalmente, a Rouen ho trovato davvero suggestivo dormire in un appartamento in miniatura, ricavato all’interno di una mansarda a due piani alla periferia della città. Un’esperienza che consiglio senza dubbio anche a te se vuoi immergerti fino in fondo nell’atmosfera locale.

