Le Hawaii sono un songo nel cassetto per tanti viaggiatori, un sogno che pero può diventare realtà, grazie ai consigli su come organizzare un viaggio alle Hawaii che trovate in questa guida. Nel post precedente sui 10 posti da vedere alle Hawaii abbiamo visto quali sono appunto i luoghi migliori da visitare su queste isole; adesso invece vediamo tutto quello che serve sapere per organizzare un viaggio alle Hawaii, post scritto in collaborazione con Hawaii.eu.
- Documenti necessari per un viaggio alle Hawaii
- Organizzare il viaggio: agenzia di viaggi o fai da te
- Il periodo migliore per andare alle Hawaii
- Cose da sapere prima della partenza
- Caratteristiche delle isole principali delle Hawaii
- Come arrivare alle Hawaii
- Come spostarsi sulle isole hawaiane
- Quanto tempo serve per vedere le Hawaii
- Organizzare un viaggio alle Hawaii: i costi
- Dove alloggiare in un viaggio alle Hawaii
Documenti necessari per un viaggio alle Hawaii
Un aspetto fondamentale per organizzare il viaggio è verificare di avere tutti i documenti in corso di validità. Stiamo parlando, quindi, del passaporto e della patente. Infatti, non tutti sanno che alle Hawaii è possibile noleggiare un’auto utilizzando la patente europea senza dover ottenere quella americana.
È anche importante verificare sul sito Viaggiare Sicuri del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale tutte le novità e gli avvisi importanti per viaggiare all’estero.
Facendo parte degli Usa, le Hawaii prevedono gli stessi requisiti di un viaggio a New York per esempio. Di conseguenza è necessario essere in possesso di:
- Passaporto con data di scadenza successiva alla data prevista per il rientro in Italia;
- L’autorizzazione ESTA (Electronic System for Travel Authorization – ESTA).
Per ottenere l’ESTA è necessario:
- Provare che si viaggia alle Hawaii per turismo o affari ma non per cercare lavoro;
- la permanenza nelle isole sia di un massimo di 90 giorni;
- avere un biglietto di andata e di ritorno.
Per sicurezza è consigliabile richiedere l’ESTA prima di acquistare il biglietto dell’aereo e procedere con gli altri aspetti organizzativi del viaggio.
Organizzare il viaggio: agenzia di viaggi o fai da te
Ci sono diversi modi per organizzare un viaggio alle Hawaii. Per chi desidera rilassarsi ancor prima di partire la soluzione ideale è quella di affidarsi ad un’agenzia di viaggi che curerà sotto ogni aspetto l’organizzazione della vacanza. Tuttavia, uno degli aspetti negativi di questa soluzione sono i costi che generalmente sono più elevati rispetto ad un viaggio organizzato in autonomia.
Ed eccoci alla seconda soluzione, l’organizzazione del viaggio fai-da-te. Sul web ci sono tanti siti e motori di ricerca per viaggiare in modo sicuro e organizzare ogni dettaglio del viaggio. Alcuni esempi sono:
- Skyscanner e Google Flight: per trovare il volo e il periodo più economico per viaggiare;
- Booking.com: uno dei migliori siti per trovare alloggi alle Hawaii;
- Pirati in viaggio: in siti come questo si possono trovare offerte all-inclusive per tutta la famiglia con volo + alloggio.
Il periodo migliore per andare alle Hawaii
Quando si dovrebbe andare alle Hawaii e qual è il periodo ideale? Non è facile dare una risposta secca a questa domanda. Questo è dovuto al fatto che le Hawaii godono di un clima tropicale composto da 2 stagioni principali, quella fresca e quella calda.
In linea di massima le Hawaii sono un’ottima destinazione per tutto l’anno ma ciò non significa che non ci siano periodi migliori di altri. Infatti, secondo la maggioranza dei viaggiatori che hanno visitato le Hawaii, il periodo migliore è quello che va da maggio a ottobre.
Da maggio a ottobre
In questi mesi, infatti, il clima è meno piovoso, con il mare più calmo e perfetto per trascorrere intere giornate al mare, soprattutto per le famiglie. Tuttavia, anche in questi mesi ci sono dei piccoli svantaggi come il caldo. Infatti, in questi mesi si registrano le temperature più calde dell’anno, a volte persino asfissianti e potrebbe anche capitare che ci sia qualche allerta per uragani e cicloni che raramente raggiungono direttamente l’arcipelago.
Da ottobre ad aprile
Invece, la stagione fresca è quella che inizia ad ottobre e termina ad aprile, ed è da molti considerata la stagione ideale per il surf. Durante i mesi invernali, infatti, qui ci sono le onde più alte e il mare diventa più agitato, perfetto quindi per gli appassionati di questo sport. Ma questo è anche il periodo migliore per ammirare le balene.
Di conseguenza, per stabilire qual è il miglior periodo per andare alle Hawaii bisogna prima di tutto capire quali sono gli obiettivi del viaggio. Ogni periodo ha dei pro e dei contro, ma la certezza è che le Hawaii sono ideali sia per trascorrere le ferie estive che le festività natalizie.
Cose da sapere prima della partenza
Prima di partire è bene acquisire alcune informazioni importanti sulle Hawaii. Per cominciare è importante capire dove si trova l’arcipelago delle isole hawaiane, composto da otto isole maggiori, oltre a diverse isole minori, atolli e isolotti. Lo Stato delle Hawaii conta in realtà 137 isole, ma le otto principali sono Isola di Hawaii, Maui, Oahu, Kauai, Molokai, Lanai, Niihau e Kahoolawe. Tuttavia, quest’ultima è disabitata.
Le isole sono a circa 4.000 km dalla costa americana, ossia dalla California, e altrettanti da Tahiti in Polinesia Francese. Per sapere quale isola visitare (o quali isole), è necessario conoscere le caratteristiche principali delle isole più importanti delle Hawaii.
Caratteristiche delle isole principali delle Hawaii
Ogni isola hawaiana è diversa dall’altra, quindi basta solamente trovare l’isola con le caratteristiche che più ci piacciono per trovare la destinazione giusta.
L’isola di Oahu è la più semplice da raggiungere e unisce il suo lato selvaggio alla vita mondana con grandi città e grattacieli. Qui c’è il meglio dei due mondi, avventura e lusso, adrenalina e relax.
Maui è l’isola hawaiana famosa per la varietà delle spiagge. Qui ci sono spiagge con sabbia bianca, ma anche di sabbia nera e dorata, perfette per scoprire paesaggi romantici. Sull’isola di Maui si possono anche avvistare le balene e vanta bellezze naturali mozzafiato come vulcani e deserti.
L’isola di Kauai, che nota come “isola giardino”, è la più verde e rigogliosa delle isole hawaiane. Ma si tratta anche dell’isola più selvaggia, con cascate, fiumi e giardini botanici.
Tra le isole hawaiane più importanti c’è anche Big Island che ospita cinque vulcani e magnifici panorami naturali. Questa è la destinazione del trekking sui vulcani, del nuoto con le tartarughe, e delle spiagge di sabbia bianca. La destinazione perfetta, quindi, per chi è in cerca di grandi avventure.
Ci sono, poi, le isole di Molokai e Lanai. Molokai è la tipica isola hawaiana, il cuore delle Hawaii, selvaggia e affascinante. Invece, l’isola di Lanai è ricca di sentieri selvaggi visitabile con un’auto 4×4, ed è la destinazione perfetta per gli amanti del golf.
Come arrivare alle Hawaii
Per arrivare alle Hawaii ci vogliono molte ore di volo, almeno una ventina, e partendo dall’Italia possono essere necessari anche due scali.
Tra le compagnie aeree con i voli più comodi ci sono la British Airways, l’American Airlines e la Delta Airlines, ma anche Lufhtansa e Swiss Airways.
Generalmente il volo prevede almeno uno scalo in una delle città degli Stati Uniti, solitamente Los Angeles o San Francisco.
Come spostarsi sulle isole hawaiane
Il modo migliore per esplorare le isole in libertà e autonomia è quello di noleggiare una macchina. In questo modo i viaggiatori potranno scoprire le meraviglie delle isole e fermarsi per fare trekking, camminate e visitare spiagge e vulcani.
In fondo, le Hawaii in realtà non sono solo delle isolette in cui rilassarsi a bordo piscina in resort da lusso. Al contrario, sono destinazioni per avventurieri che non vogliono stare mai fermi e vogliono scoprire tutte le meraviglie naturali.
Un’auto a noleggio, quindi, è fondamentale, soprattutto calcolando il fatto che non tutte le zone sono collegate con trasporti pubblici efficienti.
Per noleggiare un’auto servirà in genere una carta di credito e la patente europea. Infatti, alle Hawaii non è obbligatorio avere la patente internazionale.
Per risparmiare qualche soldo è consigliabile ritirare l’auto a noleggio in aeroporto per evitare i costosi taxi.
Come spostarsi da un’isola all’altra
Riuscire a visitare tutte le principali isole delle Hawaii in una sola vacanza è difficile, ma non impossibile.
Per poter vedere le altre isole e andare da un’isola all’altra il modo migliore è quello di prendere dei voli domestici della compagnia aerea di bandiera Hawaiian Airlines che collega quotidianamente le isole più turistiche.
In genere i voli sono diretti e ne partono diversi ogni giorno, dando ampia libertà ai turisti di scegliere l’orario più comodo per viaggiare.
Ricordiamo, tuttavia, che la compagnia aerea Hawaiian Airlines non include mai nel costo del biglietto il bagaglio da stiva, che si paga al check-in. È, invece, gratuito portare un bagaglio a mano.
Quanto tempo serve per vedere le Hawaii
Per capire quanto tempo è necessario per godersi queste isole e come organizzare un viaggio alle Hawaii nel modo migliore, bisogna fare prima alcune considerazioni.
La prima è che per raggiungere le Hawaii sono necessarie almeno 18 ore di volo dall’Italia, che potranno variare in base agli scali e alle rotte. Bisogna, inoltre, considerare il fuso orario e il jet leg da smaltire. Questo potrebbe far perdere anche due giorni ai viaggiatori. Di conseguenza, per esplorare le Hawaii sono necessarie almeno 2 settimane, anche se la durata ideale è di 3 settimane. Questo è il tempo ideale per sfruttare appieno il lungo viaggio e la spesa da sostenere.
Bisogna, inoltre, considerare il fatto che i luoghi da esplorare, come abbiamo visto, sono tanti e non sono tutti sulla stessa isola. Infatti, per immergersi nello spirito più autentico delle Hawaii è consigliabile esplorare più isole durante il viaggio.
Nonostante la classica frenesia del viaggio, le Hawaii meritano di essere scoperte senza fretta per esplorare la natura, ammirare i tramonti, fare escursioni vicino ai vulcani e avvicinarsi alla cultura locale.
L’ideale sarebbe suddividere il viaggio tra le isole principali trascorrendo tre notti sull’isola di Oahu, quattro notti sull’isola di Kauai, cinque notti a Big Island e, infine, quattro notti a Maui.
Inoltre, il viaggio potrebbe allungarsi se si dovesse decidere fare tappa nelle città degli USA dove fanno scalo i voli di andata o di ritorno.
Organizzare un viaggio alle Hawaii: i costi
Le principali voci di costo di un viaggio alle Hawaii comprendono i voli e il pernottamento.
Per i voli, il prezzo medio è di circa 1.000 – 1.500 euro a testa, anche se è possibile in alcuni casi trovare delle offerte particolarmente vantaggiose sui motori di ricerca dei voli.
Invece, per alloggiare in media si spendono tra i 100 e i 200 euro a notte in camera doppia, ma il prezzo varia in base al tipo di alloggio. Per risparmiare si può decidere di soggiornare in aparthotel con camere e cucina, che permettono anche di spendere di meno per i pasti.
Tra gli altri costi c’è anche quello legato al noleggio di una macchina, oltre ai voli domestici per spostarsi da un’isola all’altra e le eventuali escursioni.
Di conseguenza, per organizzare un viaggio alle Hawaii in due il prezzo medio è di circa 2.500 – 3.000 euro a persona.
Dove alloggiare in un viaggio alle Hawaii
Ci sono tante opzioni per alloggiare alle Hawaii, ma la scelta più conveniente dipende dalle diverse esigenze e alle abitudini di viaggio.
Per chi desidera fare un viaggio romantico o un viaggio di nozze, i resort extra lusso sono una grande tentazione. Ma per chi vuole viversi le Hawaii per esplorarne il lato più selvaggio ci sono anche opzioni molto più economiche.
Non mancano, poi, gli avventurieri che si accontentano di una tenda armati di attrezzatura da campeggio che scelgono un tipo di viaggio più spartano.
Per valutare le diverse strutture in base ai gusti, al luogo, al budget e ai servizi inclusi, molto utili sono le piattaforme Booking, AirBnB, ma anche Google Maps.
Per chi desidera un po’ di intimità, indipendenza, e libertà, oltre all’opportunità di risparmiare sui pasti, un’ottima soluzione sono i mini appartamenti presenti su Airbnb.
Fondatore e autore di NonSoloTuristi.it e ThinkingNomads.com.
110 nazioni visitate in 5 continenti. Negli ultimi 6 anni in viaggio per il mondo con mia moglie Felicity e le nostre due bambine. Instagram @viaggiatori