Mangiare a Sarajevo è un’esperienza che non vi deluderà mai. Nel centro storico – chiamato Baščaršija – potrete sedervi tranquillamente in qualsiasi ristorante ed essere sicuri che alla fine del vostro pasto avrete un sorriso a 32 denti. La maggior parte dei posti dove mangiare sono piccoli locali in stile turco, dove potrete deliziarvi con pietanze tipiche bosniache, spendendo un’inezia e godendo di un servizio impeccabile.
Abbiamo quindi deciso di stilare una lista dei sette posti che più ci hanno appassionato e di fornirvi una mappa. Eccola per voi!
[Nella mappa i ristoranti To be or not to be, Miri Dunja e Kahva Dulistan appaiono nello stesso punto. Si tratta di un’imprecisione di Google Maps, non vi sarà comunque difficile trovarli cercando il numero civico visto che sono comunque a dieci metri l’uno dall’altro]
Buregdznica Asdz, Bravadžiluk 28
Lo raccomandiamo con tutto il cuore. Qui potrai provare una tipica pita bosniaca, cucinata su pietra secondo tradizione. Solo lo spettacolo merita la visita. Il posto non è molto grande ed è abbastanza spartano nelle decorazioni, però questo non può farvi rinunciare assolutamente a una pita ripiena di cavolo o formaggio, accompagnata con una deliziosa crema acida.
E il prezzo? 15 marchi bosniaci in due con mancia, l’equivalente di 7 euro. Si può chiedere di più?
Caffè Tito, Zmaja od Bosne 5
L’unico bar interamente dedicato alla figura del maresciallo Josip Broz Tito, amato in tutta l’ex Jugoslavia da Serbi, Sloveni, Bosniaci e Croati. Lo trovi nello stesso edificio che ospita il museo della Bosnia Herzegovina. Le decorazioni vi porteranno indietro nel tempo fino al 1992, anno della catastrofica dissoluzione della Jugoslavia.
Tra un busto di Tito, differenti foto, elmetti usati come lampade potrai immergerti in quest’atmosfera nostalgica. Se capiterai d’estate potrai rilassarti tra i tavolini all’aperto, circondato da vecchi carri armati, sorseggiando una Cockta, la simil Coca Cola dell’epoca jugoslava (ora di nuovo in produzione).
Baklava Shop, Bosnafolklor Doo, Curciluk veliki 56
Tra le mura del Muzej Sarajeva troverete questo delizioso baklava cafe. Provate i piccoli dolci in stile turco ljesnjak nutela o bosanka pistacio, entrambe autentiche meraviglie per il palato. Potrete accompagnarli con un bosanska kafa, classico caffè bosniaco, e un succo naturale di pompelmo e limone.
Kahva Dulistan, Čizmedžiluk 24
In inverno non sappiamo quante persone possano entrare in questo piccolissimo caffè (forse cinque?), ma d’estate è un vero piacere sedersi all’aperto, provare un tipico caffè bosniaco e gustare il tempo che scorre lentamente mentre lo zucchero si scioglie nel liquido nero. Probabilmente ripeterete gli stessi gesti di un ottomano che si prendeva il caffè 400 anni fa ed è un’esperienza irresistibile.
Miris Dunja, Čizmedžiluk 9
Dunja vuol dire mela cotogna e il succo fatto con questo frutto è la specialità della casa. In alternativa potrete provarne uno alla menta o alla rosa. Si dice inoltre che servano il miglior tè turco della città. Fantastico.
To be or no to be, Čizmedžiluk 5
Se cercate un ristorantino con cucina internazionale, intimo e a conduzione familiare, non rinunciate a una visita al To be or not to be. La proprietaria vi accoglierà in maniera gentilissima illustrandovi un ampio menù e allo stesso tempo dandosi da fare nella cucina a vista.
Cevabdzinica hodzic, Baščaršija 22
Bisogna dire che quando chiedevamo suggerimenti per un posto dove mangiare a Sarajevo, molti ci mandavano qui per provare il famoso cevapcici: polpettine piccanti di agnello e manzo, tipiche in tutti i Balcani. Se amate la carne non esitate e fatevi sotto!
1981, appassionato di politica, rock e scorribande per il mondo. Non parlatemi di pirati, a meno che non vogliate ascoltare decine di storie vere sui più incredibili viaggiatori della storia. Proprio per questo vado matto per la parte d’Europa più piratesca: i Balcani.
Molto bello, io sono un grande amante della cultura mondiale e della cucina, spero di andarci presto, queste informazioni sono veramente utili a chi pensa di andarci.
grazie.