Esplorare Bali è un’esperienza che va ben oltre una semplice vacanza; è un’avventura immersiva che abbraccia la cultura, la spiritualità e la bellezza naturale di un’isola unica. In questo mio post, voglio condividere con voi 10 esperienze imperdibili che rendono Bali un destino così affascinante e indimenticabile. Dalle terrazze di riso ai templi sacri, dalle spiagge incantevoli alle avventure nella foresta delle scimmie, Bali offre un mondo di scoperte e meraviglie che attendono solo di essere esplorate. Unitevi a me mentre mi immergo nella magia di Bali, dove ogni angolo racchiude una storia da raccontare e un’esperienza da vivere.
Ecco quindi le 10 cose da fare e vedere a Bali.
- 1. Noleggiare una moto
- 2. Visitare i templi sacri
- 3. Assaggiare il caffè più costoso al mondo: il Kopi Luwak
- 4. Farsi derubare nella Foresta della Scimmie
- 5. Visitare le terrazze di riso
- 6. La vita da spiaggia
- 7. Trekking all’alba sul monte Batur
- 8. Rilassarsi sulle Isole Gili
- 9. Scuba Diving e snorkeling
- 10. Rilassarsi in un centro SPA
1. Noleggiare una moto
Se non noleggerete una moto, sicuramente visiterete la metà dei posti di Bali. Io consiglio vivamente di noleggiare una moto cilindrata 150 (è la più potente che si può noleggiare), anche se più scomoda e costosa di un motorino (non sarà comunque necessario mostrare la patente).
A Kuta e Ubud, le città più conosciute, non farete fatica a trovare dei noleggi moto: attenzione però che il prezzo di una moto non dovrebbe superare i 10 euro al giorno (circa 150.000 rupie indonesiane). Per quanto riguarda la benzina la potete fare dai venditori ambulanti che noterete ai lati delle strade: vendono benzina dentro bottiglie di Absolut Vodka! Il prezzo di una singola bottiglia è circa 5 euro (7000 rupie).
2. Visitare i templi sacri
Bali è piena di templi sacri da visitare. A essere sincera i più turistici e visitati mi hanno deluso molto: il Pura Tanah Lot e il Pura Ulun Danu Bratan per esempio sono “quasi” da evitare. Il primo perché è pieno di gente che rovina l’atmosfera con le loro macchine fotografiche. Il secondo perché dalle immagini che si vedono su internet sembra molto più possente e spettacolare, mentre dal vivo è veramente molto piccolo. In più è quasi tutto ristrutturato, quindi di tradizionale c’è rimasto ben poco. Io consiglio di trovare quei templi sperduti in giro per Bali, dove il turismo è quasi inesistente. Il Pura Besakih invece, pur essendo anch’esso molto turistico, ha un’affascinante maestosità.
3. Assaggiare il caffè più costoso al mondo: il Kopi Luwak
Il Kopi Luwak prende il nome dall’animale che lo “fermenta”: il Luwak. Se siete nei dintorni di Ubud, infatti, basterà chiedere a qualche locale di portarvi ad assaggiare questo caffè. Quando ho detto “che lo fermenta” intendevo che quest’animale, che a me ricorda un grosso furetto, si nutre dei chicchi di caffè per poi digerirli e defecarli. Una volta defecati, i chicchi sono trattati uno per volta a mano dai locali. Qui vi saranno poi offerti altri tipi di caffè e tè di loro produzione, ma il Kopi Luwak è l’unico che bisognerà pagare a caro prezzo: 50.000 rupie per un caffè.
4. Farsi derubare nella Foresta della Scimmie
Non sarà difficile vedere scimmie in giro per l’isola, ma mai saranno amichevoli e ladre quanto qui, nella Monkey Forest: luogo sacro dove le scimmie si divertono a rubare le banane dalle tasche. Se siete a Ubud vi consiglio di andare a socializzare con queste simpatiche creature. Attenzione agli oggetti di valore!
5. Visitare le terrazze di riso
I balinesi coltivano il riso sulle loro terrazze da più di mille anni. Queste terrazze sono chiamate “le scalinate che portano agli dei” perché la coltivazione di riso è essenziale sia per il loro tenore di vita, che per i vari riti religiosi. Le più importanti e più grosse sono quelle di Jatiluwh situate a circa un’ora da Dempasar. Per andare a vedere quest’ultime bisognerà pagare 2 euro circa per contribuire al loro mantenimento.
Queste risaie sono patrimonio dell’UNESCO e offrono agli visitatori un’esperienza unica nel cuore della cultura agricola balinese. Le terrazze di riso di Jatiluwih sono caratterizzate da una complessa rete di canali d’irrigazione, chiamati “subak”, che risalgono ad oltre 1.000 anni fa.
Oltre alle risaie di Jatiluwih, ci sono altre aree dell’isola, come Tegallalang vicino a Ubud, che offrono paesaggi di risaie spettacolari. Tuttavia, Jatiluwih rimane uno dei luoghi più iconici e imperdibili per chi visita Bali.
6. La vita da spiaggia
Bali è molto conosciuta anche per il surf. Migliaia sono le persone che ogni anno vengono qui per cavalcare queste onde da sogno. Se siete degli appassionati non potete perdervi le onde balinesi.
Ecco quindi alcune delle migliori spiagge per il surf a Bali:
- Uluwatu: Situata nella parte meridionale di Bali, Uluwatu è famosa per le sue onde potenti e costanti. La spiaggia è adatta principalmente a surfisti esperti, ma ci sono anche zone più tranquille per i principianti.
- Padang Padang: Questa piccola baia vicino a Uluwatu offre onde di qualità mondiale. È popolare tra i surfisti avanzati ed è stata la location di alcune competizioni internazionali di surf.
- Canggu: Questa località costiera è diventata una mecca per i surfisti. Le spiagge di Canggu offrono una varietà di punti di rottura adatti a surfisti di tutti i livelli.
- Kuta: Kuta è una delle spiagge più famose di Bali ed è conosciuta per le sue onde adatte ai principianti. Anche se può diventare affollata, è un ottimo posto per imparare a surfare.
- Seminyak: Seminyak offre onde consistenti ed è adatta sia ai principianti che ai surfisti più avanzati. È anche famosa per la sua vivace atmosfera notturna.
- Bingin: Situata nella penisola di Bukit, Bingin è nota per le sue onde veloci e potenti. È più adatta ai surfisti esperti a causa delle sue condizioni impegnative.
- Medewi: Situata nella parte occidentale di Bali, Medewi è famosa per la sua lunga onda destra. È adatta ai surfisti di tutti i livelli, anche se è più frequentata dagli intermedi e dai surfisti avanzati.
Se invece volete semplicemente rilassarvi in spiaggia, Bali offre moltissime spiagge incantevoli.
7. Trekking all’alba sul monte Batur
L’esperienza del trekking all’alba sul monte Batur, situato nell’entroterra di Bali, è un’avventura indimenticabile che offre uno spettacolo mozzafiato e un’opportunità unica di connettersi con la natura e la spiritualità dell’isola. L’escursione inizia nelle prime ore del mattino, quando il cielo è ancora avvolto dall’oscurità e le stelle scintillano sopra di noi. Con l’aiuto di guide esperte, ci si incammina lungo i sentieri tortuosi che attraversano la rigogliosa foresta pluviale, avvolti dalla fresca brezza mattutina. Man mano che il sole sorge all’orizzonte, i colori si accendono e il paesaggio si trasforma in uno spettacolo di luci e ombre. La vista panoramica dalla vetta del monte Batur, con il suo cratere fumante e i laghi circostanti, è semplicemente mozzafiato e offre un’esperienza indimenticabile che rimarrà impressa nella mente e nel cuore di chiunque abbia il privilegio di vivere questa avventura.
Consiglio di fare questo trekking con Civitatis, con un tour che combina perfettamente l’attività fisica con il relax e la meraviglia paesaggistica, offrendo un’esperienza indimenticabile a Bali. Ecco i punti chiave del tour:
Highlights:
- Trekking all’alba sul Monte Batur, secondo vulcano più alto di Bali, per ammirare un panorama spettacolare con la luce del mattino.
- Colazione con vista mozzafiato sul lago Batur e sui monti circostanti.
- Relax nelle sorgenti termali naturali, per distendere i muscoli dopo la scalata e immergersi in un’atmosfera rigenerante.
- Visita facoltativa a una piantagione di caffè, per scoprire i segreti della produzione del famoso caffè balinese.
Itinerario:
Il tour inizia con il prelievo in hotel tra l’1:40 e le 2:30 del mattino. Si parte poi in direzione del Monte Batur, raggiungendone le pendici dopo circa due ore di viaggio. Dopo una breve spiegazione della guida, inizia la scalata verso la cima.
Arrivati in vetta, si assiste a uno spettacolo unico: l’alba che illumina il lago Batur, il Monte Agung e il Monte Rinjani. Mentre si gode della vista mozzafiato, si consuma una deliziosa colazione.
Dopo la discesa, ci si dirige verso le terme naturali, dove ci si può immergere in piscine calde e rilassarsi completamente. Il tour si conclude con la visita facoltativa alla piantagione di caffè (da prenotare in aggiunta) e il rientro in hotel previsto per le 11:30 circa.
Cosa è incluso:
- Trasporto in autobus con aria condizionata
- Guida locale esperta
- Colazione
- Ingresso alle terme naturali
- Assicurazione
Cosa non è incluso:
- Bevande alle terme
- Visita alla piantagione di caffè (opzionale)
- Mance (facoltative)
Durata: 6-11 ore
Prezzo: Da €41 a persona
Prenotazioni: Clicca qui
Recensioni:
Il tour ha ricevuto recensioni positive da parte dei clienti, che hanno apprezzato la professionalità della guida, la bellezza dei paesaggi e il relax alle terme. Alcuni hanno trovato superflua la visita alla piantagione di caffè, che ha allungato i tempi del tour.
8. Rilassarsi sulle Isole Gili
Tra Bali e Lombok si trovano tre isolette: Gili Trawangan, Gili Meno e Gili Air, tutte raggiungibili in traghetto per circa 25 euro in meno di due ore. Personalmente vi consiglio questo transfer che vi permette di prenotare online il traghetto con posto assegnato, e pick up in hotel.
- Gili Trawangan: Conosciuta anche come “Gili T”, è la più grande e la più sviluppata delle tre isole. Gili Trawangan è famosa per la sua vita notturna vivace, i bar sulla spiaggia, i ristoranti e le attività subacquee. È popolare tra i giovani viaggiatori in cerca di divertimento e avventure subacquee.
- Gili Air: Gili Air è una via di mezzo tra Gili Trawangan e Gili Meno in termini di dimensioni e atmosfera. Offre un equilibrio tra tranquillità e opportunità di socializzazione. Gili Air è ideale per coloro che desiderano un’esperienza più rilassata, con spiagge tranquille, ristoranti accoglienti e un’atmosfera amichevole.
- Gili Meno: Considerata la più tranquilla e meno sviluppata delle tre isole, Gili Meno è il luogo ideale per chi cerca pace e tranquillità. Le spiagge di sabbia bianca, le acque cristalline e i tramonti spettacolari rendono Gili Meno perfetta per chi desidera rilassarsi e godersi la bellezza naturale senza troppi fronzoli.
Le Isole Gili sono rinomate per le loro acque cristalline e la ricca vita marina, rendendole un paradiso per gli amanti dello snorkeling e delle immersioni subacquee. Molte strutture sull’isola offrono noleggio di attrezzature e tour guidati per esplorare i magnifici fondali marini.
9. Scuba Diving e snorkeling
Tra Bali e le isolette citate sopra ci sono molti posti in cui fare bellissime immersioni. Sempre a Kuta e Ubud si potranno trovare dei Baracchini che fungono da agenzie di viaggio nelle quali sarà possibile prenotare immersioni in giro per l’isola. Se già possedete un brevetto open water, i prezzi variano dai 50 ai 60 euro per due immersioni, mentre lo snorkeling si può fare gratis o pagare fino a 24 euro per andare nei posti migliori.
10. Rilassarsi in un centro SPA
Avete passato una giornata su e giù per Bali e ora volete solo rilassarvi un po’? Che c’è di meglio dunque di un bel massaggio tutto corpo a soli 3 euro per un’ora? Provare un centro benessere non può di certo sfuggire alla vostra permanenza a Bali e di certo non poteva mancare alla mia lista di cose da fare e vedere su quest’isola indonesiana.
Fondatore e autore di NonSoloTuristi.it e ThinkingNomads.com.
110 nazioni visitate in 5 continenti. Negli ultimi 6 anni in viaggio per il mondo con mia moglie Felicity e le nostre due bambine. Instagram @viaggiatori
Salve sono Ciro Volpe ho letto ciò che riguarda Bali e poiché ad agosto vorrei andarci con due amici ma da soli niente viaggio org volevo chiedere se può darmi dei consigli come pianificare questo viaggio e se è consigliabile affidarmi x escursioni volendo fare visite e mare.grazie
Grazie Michael, io sono dannatamente innamorata di Bali e leggere la passione nelle parole di un’altra persona è davvero bello!
Tornata da Bali da poco più di un mese, tornerei al volo.
Mi ha conquistata, tra i colori delle risaie, i templi, il cibo, i balinesi, sorridenti e sinceri (tranne i taxisti, quelli sono davvero assurdi).
La misticità di Bali sicuramente non esiste più, ma a volte, se si ha fortuna di assistere ad una cerimonia di preghiera, al tramonto, in silenzio, allora forse la “vera” Bali riesce a compiere la sua magia.
Monica – I Viaggi di Monique