Le 5 località invernali più belle del Trentino Alto Adige

Chiudete gli occhi e provate a immaginare un bianco sentiero innevato con piccoli chalet su entrambi i lati, gente con i cappelli col pon pon che mangia marzapane, alberi ricoperti di luci e palle colorate e qualche babbo natale che canticchia e agita un campanellino. Se li riaprite e vedete davvero tutto questo, siete finiti in Trentino Alto Adige.

Baluardo italiano a ridosso del confine con Austria e Svizzera, il Trentino Alto Adige è un paradiso invernale, una terra virtuosa che si colloca a metà tra il colorito folklore sud-tirolese e l’ampia tradizione socio-culturale della provincia di Trento. Raccoglie luoghi memorabili, idillio degli amanti dell’alta montagna e dei cultori della settimana bianca, e si conferma un luogo cosmopolita poiché punto di incontro geografico di lingue e culture tra loro molto diverse.

Si abbarbica a una delle catene montuose più celebri fra sciatori e praticanti di sport invernali: le selvagge Dolomiti. Meta preferita dai turisti di mezzo mondo da almeno qualche secolo, il Trentino Alto Adige in periodo natalizio diviene ancor più fiabesco poiché ospita i celebri e tanto amati mercatini di Natale.

1. MADONNA DI CAMPIGLIO

Ufficialmente ha poco più di 800 abitanti, ma con 150 km di piste e circa 60 impianti di risalita, Madonna di Campiglio è il punto di riferimento per gli sciatori di tutta Italia. In questo pittoresco comune della provincia di Trento sono disputate diverse gare di slalom speciale della Coppa del Mondo di sci alpino. Proprio qui nel 1967 si svolse la prima edizione di questa famosa manifestazione sportiva, che rese famosa la pista 3-Tre, sulla quale un tempo aveva luogo la 3 Gare del Trentino, una tra le più antiche gare di sci d’Europa.

Non perdetevi il Carnevale asburgico, una manifestazione culturale che comprende rievocazioni in costume del periodo asburgico e una serie di mostre, conferenze e incontri sulla vita di corte ai tempi degli imperatori.

2. PEIO

Peio è completamente immersa nel Parco nazionale dello Stelvio ed è punto di partenza d’itinerari ed escursioni nel parco stesso, uno dei più antichi in Italia. Le passeggiate più suggestive (e impegnative) arrivano fino alle cime più belle della zona, come il Cevedale, il Palon de la Mare e Vioz. Se siete esperti praticanti di alpinismo, unitevi ai gruppi di escursione della salita alla Punta Taviela, fino a 3600 metri.

3. MARILLEVA

Questa piccola frazione di Mezzana è circondata dallo splendido scenario delle Dolomiti del Brenta, nella Val di Sole. Sulle rive del Noce riposa Marilleva 900. Tramite il sistema di telecabine, si sale fino a Marilleva 1400. L’esteso e complesso sistema di piste da sci e impianti di risalita si collega con Madonna di Campiglio e Pinzolo. È un vero e proprio paradiso per gli appassionati di sci e snowboard, ma soprattutto per le famiglie, vista la presenza di Marillandia, un parco attrezzato per la didattica dello sci dedicato ai più piccoli.

4. SELLARONDA

Escursionisti, ciclisti d’alta quota e sciatori provenienti da tutta Europa popolano le stagioni invernali di questo piccolo eden innevato per avventurarsi su strade, sentieri e piste della Sellaronda, uno scenografico percorso unico al mondo che corre attorno al gruppo dolomitico della Sella. Percorrete le piste con diversi livelli di difficoltà, prendete parte ai numerosi gruppi di trekking o ammirate le acrobazie dei praticanti di snowboard. Tecnologici impianti di risalita e lussuose strutture ricettive fanno di questa località una meta esclusiva e molto popolare, tappa ideale per una vacanza in montagna.

5. ALPE DI SIUSI

Le strutture turistiche non hanno compromesso l’autenticità di questo straordinario altopiano, dal quale si può di godere di un panorama mozzafiato che abbraccia alcune delle più belle vette del nord-Italia, come il Sass de Putia, il Catinaccio e lo Scillar. Siamo nel cuore del Parco Naturale dello Scillar: le verdi distese puntellate di villaggi mantengono un fascino senza tempo lontano dalla frenesia del turismo. Il ritmo della vita quotidiana rallenta e si adegua al fresco respiro delle brezze di montagna: lasciatevi accompagnare in groppa a un pony avelignese lungo sentieri da cartolina e praterie senza fine.

6. FOLGARIA

Teatro dell’eccidio di Malga Zonta negli anni della Resistenza Partigiana, Folgaria è il punto di partenza di un insolito percorso storico di trekking lungo le tracce della Grande Guerra: il Sentiero della pace. Ospita uno dei comprensori sciistici più famosi d’Europa, con circa 80 km di piste dello Skitour dei Forti dedicate allo sci alpino e moderni impianti di risalita.

Per gli amanti della tranquillità, esistono numerosi percorsi per le passeggiate con le ciaspole. È una località particolarmente adatta alle famiglie, grazie ai tantissimi eventi sportivi e ricreativi pensati specificamente per i turisti più piccoli.

OLTRE GLI SCI: TRENTO

Come tante altre regioni italiane, anche il Trentino Alto-Adige custodisce un tesoro artistico e culturale di grande interesse. Se decidete di prendervi una pausa da sci e slittini, vale la pena di una visita a Trento. Famosa per la sua multietnica università, il capoluogo del Trentino-Alto Adige è una città cosmopolita e internazionale, una delle migliori in Italia per qualità dell’ambiente e della vita.

Piazza Duomo è il suo centro culturale e sociale: bevete uno spritz seduti sulla Fontana del Nettuno mentre vi godete la vista della cattedrale di San Virgilio; o esplorate l’affascinante Castello di Buonconsiglio, un complesso di edifici stretti da una cinta muraria collocato in una posizione leggermente sopraelevata rispetto al resto della città, per circa cinque secoli residenza dei principi vescovi di Trento.

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