Visitare il Santuario della Madonna di Loreto nelle Marche

Loreto è un bel borgo nelle Marche e per la precisione si trova a circa 25 chilometri da Ancona, a circa 130 metri sul livello del mare. Il nome di Loreto è indubbiamente collegato al santuario di culto mariano tanto che questo luogo è il più importante in Italia per quanto riguarda la devozione a Maria.

Oltre al suo significato spirituale, Loreto ha anche un’importanza storica, in quanto per secoli è stata un importante centro commerciale tra Oriente e Occidente. Durante questo periodo numerosi mercanti e artigiani si stabilirono qui, dando vita a una serie di influenze culturali diverse che sono evidenti ancora oggi.

La città vanta anche un bellissimo paesaggio naturale, con dolci colline e vigneti punteggiati da antichi castelli e chiese incastonati tra i cipressi.

Dove si trova il Santuario della Madonna di Loreto

Il Santuario della Madonna di Loreto si trova appunto a Loreto, un paese delle Marche a circa mezz’ora di auto da Ancona. Il Santuario è ubicato in piazza della Madonna proprio alla fine della via Lauretana e vale a dire nel luogo dove, stando alla leggenda, si trova la casa dove Maria è nata, è vissuta e dove ebbe l’Annunciazione.

Storia del Santuario della Madonna di Loreto

Il Santuario di Loreto, ossia della “Santa Casa di Loreto”, è uno dei più importanti luoghi di venerazione di Maria ed indubbiamente, come già detto, tra i più visitati santuari mariani della Chiesa Cattolica.

I lavori che vennero fatti per costruire il tempio a protezione de “la casa” e che sarebbe servito ad ospitare tutti i pellegrini, iniziarono nel 1468, prima grazie al vescovo di Recanati Monsignor Nicolò dell’Aste e, in seguito, a Papa Paolo II.

La facciata, che prese forma nel 1571 per opera di Boccalini da Carpi e proseguita poi dal Ghioldi, arrivò a completamento nel 1587. In seguito il Pomarancio visse il concorso per decorare la sala del Tesoro nel 1604 e la sala venne completata nel 1610. Tuttavia gli affreschi della cupola sono andati praticamente perduti nel corso dei secoli. Si segnala che anche altri pittori dipinsero nel tempio come, ad esempio, Lorenzo Lotto.

Il Santuario della Madonna di Loreto

L’interno del Santuario

L’interno del santuario certamente invita alla preghiera e se ci sofferma un attimo a immaginare la Sacra Famiglia; credo che venga anche abbastanza facile immaginare Maria, Gesù e Giuseppe affaccendati nelle normali attività di casa quasi come fossero una normale famiglia come tante altre.

Tra il 1600 e il 1607 Vergelli fece il grandioso battistero che si può vedere tuttora nella prima cappella di sinistra della basilica e il Selva decorò con magnifici stucchi l’atrio della sacrestia.

All’interno del santuario vennero fatte diverse trasformazioni a cui lavorarono svariati ed importanti artisti tra cui Il Bramante, Antonio da Sangallo il Giovane e il Vanvitelli.

Nel 1883 venne fondata “la Congregazione Universale della Santa Croce” che venne affidata ai Frati Minori Cappuccini e che ha sede proprio qui. Per maggiori informazioni a riguardo, è possibile inviare una mail al seguente indirizzo di posta elettronica [email protected]

Ora, tornando al Santuario, si può dire che l’interno del tempio è a croce latina con tre navate. Sotto la cupola si trova “la Santa Casa” che è ricoperta in marmo con statue e svariati bassorilievi in bronzo che narrano alcuni fatti della vita sia di Gesù sia di sua madre Maria.

Sfortunatamente un incendio del 1921 fece gravi danni e distrusse anche la venerata immagine lignea della Madonna e, difatti, adesso c’è una copia che ha il volto dell’originale che si è scurito per via delle lampade e del fumo.

Il Santuario risulta essere chiuso dalle mura esattamente come una fortezza a protezione della “famosa” casa di Maria ed è un magnifico complesso di costruzioni la cui edificazione, ricordo, avvenne dal XV al XVIII secolo.

l'interno del Santuario della Madonna di Loreto

Per maggiori informazioni sul santuario è possibile visitare il sito internet https://www.santuarioloreto.va/it.html

La leggenda sul Santuario della Madonna di Loreto

Secondo la leggenda, la casa dove visse Maria sarebbe stata trasportata dagli angeli nella notte tra il 9 e il 10 dicembre 1294 proprio in questo luogo.

Ma partiamo, com’è giusto che sia, dall’inizio. Ai primi di maggio del 1291 la Palestina, ossia dove si trovava di base la casa di Maria, si trovava sotto il dominio dei Mamelucchi e fu così che alcuni angeli presero la casa dove si dice sia nata, cresciuta e abbia vissuto, per l’appunto, Maria la madre di Gesù, per portarla in un luogo sicuro.

Presero questa casa che era quella di Nazareth e la portarono sul fiume Schiavonia quindi fu portata prima ad Ancona poi a Porto Recanati però si trattava di un luogo che poteva essere mira di incursione da parte dei ladroni perciò venne spostata un’altra volta e, questa volta sarebbe stata la definitiva, a Loreto.

Tuttavia c’è un fondo di verità in questo racconto perché negli archivi del Vaticano in un elenco notarile che risale proprio al 1294 risulta che ci siano dei beni appartenuti a Thamar degli Angeli Comneno (era la nuora del re di Napoli Carlo II) tra cui anche le pietre della Santa Casa di Nazareth che vennero portate proprio qua via mare.

E probabilmente le credenze popolari hanno fatto sì che nelle cronache il nome della famiglia “Angeli” diventasse semplicemente angeli e che venissero inteso come essere spirituali e venissero perse “per strada” la prima parte e l’ultima del nome.

In ogni modo sono stati fatti degli studi che confermano che la Santa Casa di Loreto ha davvero origini palestinesi.

Ed è così che già nel XIV / XV secolo la Santa Casa di Loreto attirasse davvero delle moltitudini di fedeli tra cui anche personaggi illustri come cardinali, papi, regine, re e molti di loro lasciarono anche ex voti per le grazie che ricevettero come fecero pure tutti quanti gli altri.

loreto il santuario dall'alto

Alcune informazioni utili sulla Santa Casa di Loreto

La Madonna di Loreto dal 24 marzo 1920 è diventata la patrona di tutti gli aviatori.

Nel 1989 la “Santa Casa” è diventata Basilica Pontificia Minore. Il Papa attribuisce questa denominazione che è pressoché onorifica a degli edifici religiosi particolarmente importanti come lo è questo.

Il 10 dicembre di ogni hanno si festeggia la ricorrenza della miracolosa traslazione della Santa Casa di Nazareth a Loreto.

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