I Borghi più Belli d’Europa da Vedere in Primavera

Che sia per un weekend lungo, una settimana o poco più, perché andare oltre confine? Cosa c’è di meglio che fare una vacanza proprio nel periodo in cui la natura si risveglia? Italia, Francia e Belgio sono nazioni ricchissime di borghi, grandi o piccoli, meravigliosi, veri e propri capolavori culturali. Senza contare che il patrimonio, sia naturalistico che culinario, è davvero qualcosa di incomparabile.

Allora, andiamo alla scoperta di AostaOrvietoAgrigento in Italia, per poi passare alla zona dei Castelli della Loira in Francia e concludere con Bruges in Belgio.

Italia

Aosta

Aosta, in Valle d’Aosta, quest’anno (2025) festeggerà i 2.050 anni dalla sua fondazione, e gli eventi a riguardo non mancheranno di certo. Ogni via e vicolo di questo borgo è una vera e propria scoperta. Si parte dal centro storico con l’Arco di Augusto e la Porta Pretoria. Si procede poi nella piazza pedonale Chanoux, dove lo sguardo si perde tra edifici storici e le montagne delle Alpi che circondano la città, un vero paradiso terrestre.

Se hai ancora una mezza giornata a disposizione, perché non visitare il Forte di Bard, a soli 45 minuti da Aosta? Al Forte ci sono sempre mostre che vale la pena vedere. Non potrai andartene senza aver assaggiato una Fonduta, specialità locale a base di Fontina, il formaggio tipico della zona alpina, oppure le Tegole Valdostane, biscotti a forma di tegola aromatizzati con mandorle, miele o vaniglia.

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Orvieto

Per descrivere Orvieto, in Toscana, prendo in prestito le parole di D’Annunzio: “Si posa dolce sui papali bastioni fondati nel tufo che strapiomba”. La cittadina umbra ha una base tufacea, e forse è proprio questa la sua peculiarità, con un “mondo sotterraneo” tutto da scoprire.

La “Città Vecchia” ha architetture meravigliose e uniche, come la Cattedrale di Santa Maria Assunta con la sua grandiosa facciata gotica, il Pozzo di San Patrizio con le due spirali che si incrociano ma non si toccano, o la Torre del Moro, da cui la vista sulla città toscana non ha eguali.

Ti consiglio di visitare Orvieto a giugno, in particolare il 19 giugno, quando si svolge la “Mille Miglia”, che si snoda per le vie della città in occasione del Corpus Domini.

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Orvieto dal basso

Agrigento

Agrigento, in Sicilia, è la Capitale della Cultura per il 2025. È una città tutta da scoprire, camminando lentamente tra le vie del centro, dove si trovano meravigliosi edifici ottocenteschi e tracce arabe e normanne. Amo molto Luigi Pirandello, drammaturgo e scrittore, quindi un passaggio alla sua casa natale è d’obbligo.

Tornando al centro storico, percorriamo Viale della Vittoria, conosciuto anche come “la passeggiata”, un percorso di circa un chilometro fiancheggiato da alberi con vista sulla Valle dei Templi.

La Valle dei Templi è uno dei più bei siti archeologici della civiltà greca classica e, dal 1998, è Patrimonio UNESCO. Ti consiglio anche di leggere 2 giorni ad Agrigento, cosa fare e vedere per saperne di più sulla zona.

Francia

I Castelli della Loira

Castelli della Loira sono circa 300 e si trovano lungo il fiume Loira, nella regione omonima francese. Visitare tutti in una volta è impensabile, ma ecco quelli che, secondo me, dovresti assolutamente vedere la prima volta che vai lì:

  • Il Castello di Chaumont, che non ha nulla da invidiare a Versailles per la sua grandiosità, è Patrimonio UNESCO dal 2000.
  • Il Palazzo di Cheverny, con i suoi fregi dorati.
  • Il Castello di Amboise, situato su uno sperone di roccia.
  • L’imponente Clos-Lucé, dove risiedette anche Leonardo da Vinci.

Questa zona non è rinomata solo per i castelli: anche la cucina è eccezionale. Che ne dici di un bicchiere di vino locale accompagnato da una fetta di torta alle mele rovesciata, un dolce nato per sbaglio che è diventato una specialità della Valle della Loira? Per maggiori informazioni, clicca qui.

Lo Chateau de Chambord

Belgio

Bruges

Bruges si caratterizza per i suoi canali, sulle cui sponde si trovano bei palazzi signorili. Perché non fare una gita in battello per ammirarli al meglio? Questa cittadina belga è Patrimonio UNESCO.

Perditi nel suo centro storico di origine medievale, dove potrai girovagare a piedi tra vicoli di ciottoli e piazze caratteristiche intorno al Belfort, la vecchia torre della Piazza del Mercato, famosa per il suo carillon di 47 campane.

Nei pressi, imperdibile è una visita al Beghinaggio, un insediamento tardo medievale dimora di donne laiche e devote che conducevano un’esistenza casta e pia, costruito dietro al Lago dell’Amore. Il Lago dell’Amore deve il suo nome a una leggenda che racconta una tragica storia d’amore ed è abitato dagli “Minnen” o “Spiriti dell’Acqua”.

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Canale di Bruges

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