Se pensiamo alla Colombia, siamo subito indirizzati all’idea di una nazione avvolta da un clima tropicale con spiagge bianche, bagnate dal mare caraibico. Immaginiamo la musica, la salsa, il suo famoso caffè. E pensiamo a città importanti e storiche come Medellin e Cartagena, a piccoli villaggi nascosti nella giungla come Minca o al famoso parco nazionale di Tayrona. Se pensiamo alla Colombia pensiamo a tutte queste cose e a molte di più, ma non certo immaginiamo che una nazione come questa, possa ospitare due deserti che ad ora vengono ritenuti tra i più famosi e turistici a livello nazionale. Questi, sono meglio conosciuti come il deserto di Tatacoa e il deserto della penisola di Guajira.
ll deserto di Tatacoa
Il nome Tatacoa prende diversi significati, infatti secondo la lingua Quechua questa significa “terra arida”. Ma viene anche identificato come “Serpente aggressivo”, a causa della gran quantità di rettili che prima abitavano questa zona.
Il territorio era un tempo colmo di flora e fauna, ma con il passare del tempo e con il mutamento della terra questo si è trasformato in una terra arida.
Il famoso deserto di Tatacoa è la seconda zona arida più grande della Colombia, difatti ricopre una dimensione di circa 330 chilometri quadrati. È considerata una delle principali attrazioni turistiche del paese.
Inoltre, il deserto colombiano di Tatacoa permette di assistere ad uno dei cieli stellati più belli di sempre dato che questo è considerato uno dei posti migliori del mondo dove poter vedere le stelle.
Come raggiungere il deserto di Tatacoa
Medellin e Bogotà sono le due città che più facilitano il raggiungimento del deserto di Tatacoa. Da qui infatti si può accedere al deserto in autonomia oppure attraverso un tour di diversi giorni.
Se volete raggiungere il deserto per conto vostro dovrete innanzitutto dirigervi verso la città di Neiva nel distretto di Huilla, accessibile in bus con le compagnie “Coomotor” o “Cootranshula” oppure direttamente in aereo.
Dalla città di Neiva, sarà poi possibile raggiungere con un mini-bus oppure in taxi direttamente il deserto di Tatacoa, oppure il paese poco distante di Villaveja.
I percorsi che sono possibili fare
Il deserto è percorribile in totale autonomia, ma se preferite essere guidati ci sono diversi tour che organizzano le visite. Questi tour ad esempio li potete trovare nel vostro alloggio oppure nel paese di Villaveja.
La zona arida come detto in precedenza ricopre una dimensione abbastanza importante, ed è diviso in diversi settori.
I due più famosi sono il sentiero di Cuzco e il sentiero de los Hoyos.
Il sentiero di Cuzco
È anche conosciuto come il “sentiero rosso” dato dal colore della terra. Questo viene considerato come la zona più famosa del deserto Colombiano.
Un tempo era abitato da popolazioni indigene e tutt’ora sono ancora presenti siti archeologici come la “Valle de los Cuzco” e la “Piedra del Espinal”.
Percorrere questa zona non richiede molto sforzo fisico e qui si possono ammirare diverse formazioni geologiche come ad esempio delle pianure, le gole e le cretto formazioni.
In più, c’è la possibilità di percorrere alcuni sentieri all’interno del Canyon. E di partecipare a delle visite guidate nell’osservatorio astronomico “Astror”, che vengono svolte ogni notte, solitamente dalle 18,45 fino alle 22 al costo di 10 mila pesos.
Il sentiero de los Hoyos
Questo è conosciuto anche come il sentiero grigio o la zona fantasma, data dalla formazione delle rocce.
Il sentiero grigio presenta una difficoltà maggiore con un repentino cambio del paesaggio formato prevalentemente da dune.
Qui è possibile vedere formazioni rocciose conosciute anche come la cattedrale, la cava e il labirinto che è un percorso naturale attraverso le formazioni rocciose.
Dove alloggiare nel Deserto
Essendo una delle zone più conosciute e turistiche della Colombia, vi si possono trovare una buona varietà di alloggi attraverso le piattaforme di AirBnb e Booking.
Qui avrete modo di trovare Eco-lodge, capanne isolate, aree campeggio dove è possibile dormire in tenda oppure in amaca. E ci sono anche alcuni Hotel con ogni genere di confort.
La penisola di Guajira
Se il deserto di Tatacoa è considerata la seconda zona arida più grande della Colombia, la penisola di Guajira è invece considerata la prima. La superficie si espande su 25.000 chilometri quadrati e si trova nel punto più a nord dell’America del Sud.
Raggiungere questa penisola è la destinazione ideale per chi ama l’avventura e chi non ha problemi a vivere lontano dal confort e dal benessere.
Guajira si trova al confine con il Venezuela ed è tutt’ora la terra di alcuni popoli indigeni come gli Wayuu, che ritengono questa terra un luogo sacro.
Come raggiungere la penisola di Guajira a Punta Gallina
Per raggiungere il deserto più grande della Colombia bisogna innanzitutto dirigersi verso la città di Riohacha.
Questa è la città principale che permette di raggiungere la penisola di Guajira in modo autonomo. Oppure, attraverso un tour come ad esempio quello di “Alta Guajira Tour” che offre diverse spedizioni di cui alcune anche di più giorni.
Per raggiungere Riohacha partendo da Cartagena o Santa Marta, si può fare affidamento alla compagnia di trasporto “Brasilia“ oppure alla compagnia “Unitransco“.
Una volta raggiunta Riohacha per chi vorrà proseguire senza l’uso di alcun tour, dovrà raggiungere il paese di Urubia, considerata anche come la capitale Indigena. Per farlo, sarà necessario dirigervi nel luogo dove partono le jeep in direzione di Urubia e solitamente il prezzo si aggira intorno a 15mila pesos colombiano. Il viaggio durerà all’incirca due ore.
Una volta giunti a Urubia sarà poi necessario dirigersi a Cabo de la Vela, sempre con l’utilizzo di altre jeep con un costo intorno ai 20 mila pesos.
Da Cabo de Vela dovrete raggiungere l’ultima destinazione via terra o via mare organizzandola direttamente nell’ostello in cui starete alloggiando.
A prescindere dal mezzo che sceglierete il costo si aggira intorno a 150 mila pesos colombiano includendo andata e ritorno, ed entrambi partono alla mattina presto (circa le 6).
Nel caso vogliate fermarvi per più giorni è molto importante fissare con la persona che vi accompagnerà la data del giorno e dell’ora, in cui vorrete ritornare indietro.
Il viaggio in mare dura circa due ore, quello via terra arriva a un massimo di quattro. Ma con questo tipo di percorso vi sarà permesso di fare una piccola sosta nelle Dune di Taroa, una delle zone più belle della penisola di Guajira.
Dove alloggiare a Punta Gallina
La verità è che qui in questa zona c’è solo un alloggio disponibile e si tratta dell’Alexandra Lodge. Questo tipo di alloggio offre un’amaca con la vista fronte mare a un prezzo di 20 mila pesos colombiano.
L’alloggio funge anche da ristorante con prezzi contenuti perciò non sarà necessario portarsi con sé nessuna provvista.
Ora che avete a disposizione tutte le informazioni necessarie per intraprendere questa viaggio, non vi resta altro che partire verso il deserto di Tatacoa e alla penisola di Guajira.