Nueva Venecia, il villaggio Colombiano che vive sull’acqua

La Colombia è rinomata in tutto il mondo per la sua straordinaria fama, nel settore del caffe, che è diventato un vero e proprio simbolo del paese. E oltre a questo, la Colombia è ammirata per la sua varietà mozzafiato di paesaggi naturali.

Lungo la costa caraibica, si possono infatti scoprire affascinanti villaggi di pescatori, mentre nell’immenso parco nazionale Tayrona, si trovano spettacolari spiagge caraibiche incontaminate. Le montagne delle ande, presentano pittoreschi villaggi e nelle profondità della foresta amazzonica colombiana, si trovano luoghi di straordinaria bellezza.

Tra tutti questi incantevoli luoghi però, si trova anche un altro piccolo villaggio di pescatori situato nella laguna di Ciénaga de Pajaral. Ed è costruito, su delle palafitte di legno. Questo villaggio è anche noto come, La Nueva Venecia.

L’altra faccia della Colombia

Il villaggio di Nueva Venecia, è unico e suggestivo come molti altri situati in Colombia. Con la sola differenza che è completamente circondato dall’acqua. E non ci sono strade o ponti che possano collegare i vari edifici tra di loro, rendendo perciò necessario l’utilizzo di un’imbarcazione, per potersi muovere.

Il villaggio conta all’incirca 400 case colorate, tutte costruite su palafitte di legno. E sono circa 3500 le persone che abitano in questo luogo.

Qui a Nueva Venecia, si entra in un’altra Colombia dove la vita stessa, si muove ad un ritmo differente. Le persone si aiutano e si rispettano l’un con l’altro, scambiandosi anche beni di prima necessità, dimostrando che questo non è un semplice paese, ma bensì una comunità. E solitamente se per qualche ragione, si è momentaneamente privi dell’imbarcazione (solitamente perché gli uomini la usano per pescare), si può tranquillamente fare affidamento a chi sta navigando nel villaggio, chiedendo gentilmente un passaggio.

La storia di Nueva Venecia

Esistono diverse storie riguardo alla fondazione del villaggio di pescatori di Nueva Venecia. Tuttavia, poiché non ci sono documentazioni ufficiali, risulta difficile determinare quale di queste possa essere la versione più veritiera.

Tuttavia, secondo alcune storie, si crede che il villaggio di pescatori sia stato fondato da una piccola comunità indigena. Si narra che i pescatori, i quali dovevano conservare il pesce per venderlo successivamente a Barranquilla, utilizzassero la legna da ardere della vicina foresta di mangrovie per affumicare il pesce. Purtroppo, la prossimità alla foresta consentiva agli uccelli di rubare il pesce, costringendo così i pescatori a spostare le strutture di essicazione nella palude circostante, risolvendo cosi il problema.

Una volta stabiliti nel nuovo sito, gli affumicatori a poco a poco crebbero di numero. E vennero successivamente costruite delle nuove capanne, per le famiglie che vivevano anch’essi della pesca.

Ora, dopo molti anni, in questo villaggio galleggiante, si possono trovare diverse strutture: una chiesa Cattolica e una Cristiana, una scuola, vari negozi, una farmacia, un campo da calcio (regalato del giocatore colombiano Radamel Falcao), una stazione di polizia, bar e le centinaia di case colorate. In tutte le strutture è stata anche recentemente collegata la luce elettrica.

Nueva Venecia Colombia

Come raggiungere il villaggio sull’acqua

Il villaggio di Nueva Venecia è situato nei pressi della costa caraibica della Colombia. Raggiungerlo, non si rivela essere un viaggio complesso, ma se non altro stancante, dovuto più alla distanza da percorrere in barca.

Per raggiungere il luogo della partenza, è necessario dirigersi verso la città di Barranquilla, situata a 130 chilometri a Cartagena de Indias. Da qui con un mini bus, è necessario raggiungere il paese poco distante di Tasajeras, attraversando cosi l’immensa strada che separa il mar dei caraibi, dalla laguna Ciénaga grande de Santa Marta.

Dal piccolo paese di Tasajeras si possono poi incontrare alcune imbarcazioni che si dirigono verso la cittadina di Nueva Venecia, attraversando cosi la laguna di Ciénaga de Pajaral, con circa un’ora e trenta di viaggio.

Le difficoltà storiche affrontate nel villaggio

Non sono poche le difficoltà che questo piccolo villaggio costruito sulle palafitte ha dovuto e sta tutt’ora, cercando di affrontare. Infatti per iniziare, queste terre sono spesso soggette a inondazioni. E la precarietà delle case stesse, è spesso fonte di gravi disagi causati anche dalla povertà che circonda questo posto.

Nueva Venecia rimane al momento priva di un sistema di evacuazione delle acque reflue, non ci sono sanitari. E nonostante sia un villaggio sia circondato dall’acqua, questa non è potabile.

Di conseguenza, l’acqua dolce viene prelevata da un canale affluente del fiume Magdalena per poi essere trasportata in barca. E successivamente viene trattata con il cloro per il consumo.

La costruzione della strada

I danni maggiori però, sono dovuti alla costruzione negli anni 50’, della strada che collega Barranquilla alla cittadina di Ciénaga. Difatti la laguna aveva la particolarità di essere alimentata da tre fonti d’acqua totalmente diverse: le acque chiare che arrivavano direttamente dalla Sierra Nevada; le acque dell’immenso fiume Magdalena e le acque del Mar dei Caraibi. Tuttavia con la creazione della strada, è stato interrotto il corso, creando cosi gravi danni a tutto l’ecosistema, specialmente nelle foreste di mangrovie e nella pesca.

Ciò ha portato ad un blocco del passaggio di molte delle tipologie di pesce, che prima nuotavano in queste acque, riducendone drasticamente la sola fonte di reddito dalla quale tutti dipendevano. Nel 2016 la Ciénaga è stata dichiarata catastrofe naturale dal governo Colombiano. E viene anche oggi considerata, come uno dei danni peggiori della nazione.

L’assalto al villaggio

Nueva Venecia, nel 2000 fu anche vittima di un assalto paramilitare di estrema destra.

Il villaggio fu attaccato in piena notte portando all’uccisione di circa 40 persone. Il fatto, divenne subito noto, in quanto questo attacco, fu organizzato per cercare 5 persone responsabili di un crimine, che purtroppo non avevano niente a che fare con questo luogo.

Questo danno provocato al cuore del villaggio, portò ad un rapido dimezzamento della cittadina. Dove molti si trasferirono nelle città sulla terra ferma.

Le porte si aprono un poco al turismo

Una parte della Ciénaga Grande de Santa Marta è classificata all’interno dei parchi naturali nazionali della Colombia dal 1977. E l’intera Ciénaga, è considerata “Riserva della biosfera mondiale” dall’UNESCO a partire dal 2000. Ed è il più grande sistema lacustre della Colombia con più di 50 mila chilometri quadrati.

La Ciénaga inoltre, riunisce più di 200 specie di uccelli e altri animali selvatici come: coccodrilli, chauna chavaria, iguane, scimmie urlatrici e tanti altri.

Di recente, nonostante le difficoltà, il villaggio di Nueva Venecia in Colombia, ha deciso di aprire un poco le sue porte al turismo, accogliendo con grande gioia chiunque voglia fermarsi e vivere un poco in questi luoghi speciali.

Il villaggio non offre tour o spedizioni nei dintorni, ma regala un’atmosfera tranquilla a contatto con le persone che vivono in questo luogo isolato.

Ma è importante ricordare che l’unico modo per spostarsi, è attraverso l’uso di un’imbarcazione. E perciò si dovrà spesso chiedere un passaggio ai vari abitanti che navigano in queste acque. Per quanto riguarda l’alloggio, per chi visita questo luogo, il villaggio offre disponibilità momentaneamente solo in un paio di case, che sono adibite per i visitatori. L’unico modo per riservarle è quello di dirigersi direttamente a Tasajeras, per accordarsi sul passaggio e sull’alloggio.

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.