Cosa fare in 2 giorni a Danzica, la perla del Mar Baltico

2 giorni a Danzica, la perla del Mar Baltico, bella cittadina polacca di circa 582.000 abitanti, una città che sembra uscita da una storia di favole per via dei tetti aguzzi e delle case colorate che sembrano quelle di Hansel e Gretel.

Danzica fino alla fine della Prima Guerra Mondiale era tedesca poi da allora, e fino ai giorni nostri, è diventata polacca. La città è stata fondata dai Cavalieri Teutonici nel XIII secolo e ha avuto un ruolo importante nel commercio marittimo e nella Lega Anseatica. Danzica è stata anche teatro di importanti eventi storici, tra cui lo scoppio della Seconda Guerra Mondiale e la nascita del movimento Solidarność.

2 giorni a Danzica

Giorno 1

Mattina

La mattina del primo dei 2 giorni a Danzica inizia con la visita alla Porta d’Oro, la Strada Reale con i sui Palazzi Storici e la Piazza del Mercato con il Palazzo di Re Artù. Si parte da una via di scorrimento in classico stile est europeo che porta in centro di Danzica.

Si ammira, quindi, una torre in mattoni fatta dai Cavallieri Teutonici nel XIV secolo che precede la Porta d’Oro da cui si entra alla città vecchia. Imbocco la Strada Reale (Ulica Dluga) e proprio qui si affacciano i palazzi più importanti.  Si tratta di edifici per lo più di colore pastello molto stretti con architetture diverse tra loro in quanto si va dal gotico al neoclassico con tanto di frontoni, porte, attici decorati che sono delle vere e proprie meraviglie.

Segnalo che qui si può ammirare anche lo stile baltico anseatico che fa ben notare sia quanto Danzica sia stata sempre vitale sia l’essere una città mercantile fin dai tempi passati.

centro di Danzica

Camminando si arriva fino al Municipio che è facilmente riconoscibile per via della sua torre aguzza con sopra una statua d’orata del Re Sigismondo Augusto. All’interno si trova il Museo Storico della Città di Danzica in cui si possono trovare documenti e reperti che vanno dal Medioevo fino a oggi senza dimenticare che qua ci sono sia rappresentazioni teatrali sia concerti.

Proprio vicino al Municipio si trova la Piazza del Mercato con la fontana di Nettuno che vuole sancire il legame di Danzica con il mare. Sulla piazza del Mercato si trova il Palazzo di Re Artù che è noto per la stufa in maiolica alta 12 metri. L’importanza di questo palazzo sta nel fatto che fu la sede rappresentativa delle confraternite dei mercanti, dei patrizi benestanti e degli artigiani ed è tutt’ora uno tra degli edifici più sontuosi della città vecchia.

fontana di Nettuno a Danzica

Andando avanti ancora un po’ si arriva alla Porta Verde che è uno dei tanti ingressi della città vecchia e risale al 1560. Si tratta di una porta enorme che fu destinata a palazzo dei monarchi polacchi. Attualmente qui si tengono esposizioni artistiche e fotografiche.

Pomeriggio

Il pomeriggio dei 2 giorni a Danzica continua lungo il canale e il porto, Museo Nazionale Marittino, i Cantineri Navali, il Centro della Solidarietà Europea, Wesrerplatte con il Museo Militare.

Mi fermo un momento per mettere qualcosa sotto i denti, ma non ho troppo tempo da perdere perché le cose del pomeriggio sono parecchie e mi devo sbrigare a mangiare.

Mi dirigo, quindi, verso la zona del canale e la mia prima tappa pomeridiana è il Museo Nazionale Marittimo che è dedicato a scoprire la storia marittima della Polonia attraverso i secoli.

museo marittimo danzica

I Cantieri Navali di Danzica si tratta di uno stabilimento che ha avuto grande risonanza quando nel 1980 venne fondato il sindacato Solidarnosc.

Il Centro della Solidarietà Europea è un museo dedicato alla storia di Solidarnosc e per accedere bisogna varcare il cancello numero 2.

Cosa è stato Solidarnosc? Solidarnosc è stato un sindacato polacco e un movimento di resistenza civile.

Uno sguardo, poi, non può non andare a Westerplatte che sono i luoghi dove iniziò la Seconda Guerra Mondiale con la prima cannonata della corazzata tedesca verso Danzica. E in questo modo arrivo al Museo Militare con i resti di una caserma e un monumento in chiaro stile sovietico che è dedicato a tutti i difensori della patria.

E il primo giorno, davvero, intenso è concluso… non posso fare altro che rientrare doccia e cena poi a letto diritta.

Centro della Solidarietà Europea
Centro della Solidarietà Europea

Giorno 2

Mattina

Non potrai dire di essere stato a Danzica se non hai visto la via dell’Ambra ossia la Ulica Mariacka. Qui noterai, per forza di cose, le botteghe di Ambra che sono dette l’Oro di Danzica che si alternano a terrazze, scale, statue a forma di teste di animale. Per quanto mi riguarda non ho potuto fare a meno di entrare in uno di questi negozi e comperare un souvenir, una collana di ambra, da portare a casa come ricordo. La lavorazione dell’ambra risale al Medioevo.

E un passaggio al Museo dell’Ambra che si trova nel Grande Mulino è, praticamente, d’obbligo. C’è la sezione che illustra come è usata la resina (dalla raccolta alla lavorazione) e un’altra sezione mostra le collezioni artistiche con tanto di creazioni antiche e moderne.

museo ambra a Danzica

Proseguo poi per il Museo della Seconda Guerra Mondiale con reperti dell’epoca e la sua caratteristica e la torre pendente che è alta quasi 40 metri con la facciata in vetro in cui si trova la biblioteca, le sale di lettura ma anche bar e ristoranti con vista panoramica ed è proprio qua che mi dirigo per pranzare.

Pomeriggio

Il pomeriggio del 2 giorno a Danzica inizia con la visita al Parco Nazionale Slowinski (per maggiori informazioni clicca qui) con il deserto della Pomerania: quello che vedrai sarà sabbia bianca e dune il tutto in riva al Mar Baltico. Si tratta di dune alte fino a 30 metri con laghi salmastri e uccelli acquatici. È Patrimonio dell’Unesco e si compone di 140 chilometri di sentieri.

slowinski national park Danzica

Sulla strada che mi riporta a Danzica trovo Sopot che è una delle più note località balneari della zona con magnifici edifici in stile liberty e con il suo centro termale con acque ricche di iodio e bromo. Questa località è ricca di negozietti e locali davvero caratteristici e se hai un’oretta abbondante di tempo ti consiglio di percorrere Via di Monte Cassino così da raggiungere il molo che va per 500 metri nel Mar Baltico. E in questo modo potrai ammirare il Grand Hotel che è una costruzione imponente in stile neobarocco e che un tempo ospitò personalità come Marlene Dietrich.

Sopot Danzica

Si è fatto tardi perciò devo tornare verso Danzica e affrettarmi a preparare i bagagli perché l’indomani si rientra a casa e ho ancora le valige da preparare.

Perché andare 2 giorni a Danzica

Ecco alcuni motivi per cui dovresti visitare Danzica:

  • Per vedere i suoi splendidi edifici storici: Danzica è una città ricca di storia e cultura, e questo si riflette nei suoi edifici. La città vecchia di Danzica, che è stata dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO, è un labirinto di strade strette e pittoresche fiancheggiate da case colorate risalenti al Medioevo.
  • Per saperne di più sulla sua storia: Danzica ha una storia ricca e affascinante, che ha plasmato la città che vediamo oggi. La città è stata teatro di importanti eventi storici, tra cui lo scoppio della Seconda Guerra Mondiale e la nascita del movimento Solidarność.
  • Per godersi la sua vivace vita culturale: Danzica è una città vivace e cosmopolita con una ricca vita culturale. La città ospita una serie di musei, gallerie d’arte, teatri e concerti.

Dove alloggiare a Danzica

Danzica offre una vasta gamma di opzioni di alloggio, dai piccoli ostelli ai lussuosi hotel. Alcune delle zone migliori per alloggiare a Danzica sono:

  • Il centro storico: questa è la zona più centrale e vivace di Danzica, e offre una varietà di hotel, ristoranti e bar.
  • La zona di Wrzeszcz: questa zona è situata a sud del centro storico ed è sede di una vivace vita notturna.
  • La zona di Oliwia: questa zona è situata a nord del centro storico ed è sede di un’ampia gamma di hotel e appartamenti.

Nel cento storico un’ottima soluzione è il Fama Residence Gdańsk che si trova appunto sulla principale strada pedonale del centro storico di Danzica, a 300 m dal Municipio e a 350 m dalla Fontana di Nettuno.

Fama residence Danzica

Cosa mangiare a Danzica

Danzica offre una cucina ricca e variegata, che riflette la sua storia e la sua posizione geografica. Alcuni dei piatti tipici da provare a Danzica includono:

  • Pierogi: tortellini ripieni di carne, verdure o formaggio.
  • Zupa rybna: zuppa di pesce.
  • Paszteciki: pasticcini ripieni di carne, verdure o formaggio.

Come arrivare e quando andare a Danzica

Danzica è facilmente raggiungibile in aereo, treno o autobus. La città ha un proprio aeroporto, l’Aeroporto Internazionale Lech Wałęsa di Danzica, che è servito da diverse compagnie aeree low cost. Danzica è inoltre ben collegata con le principali città europee tramite il treno e l’autobus.

Da Milano, ad esempio, in poco più di 2 ore sei sul posto.

Il periodo migliore per andare a Danzica è la tarda primavera, verso giugno, quando si può godere appieno delle sue bellezze e del clima abbastanza mite.

Conclusione

Danzica è una città affascinante e ricca di storia, arte e cultura. Un weekend o 2 giorni a Danzica, sono il modo perfetto per scoprire questa città unica.

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