Meraviglie italiane sotterranee visitabili in quanto le cose belle da scoprire nel nostro Belpaese non sono solo in superficie, ma anche sottoterra…sapete?
E, difatti, il nostro territorio ha un ricchissimo patrimonio geologico con un numero cospicuo di miniere che si trovano sparse un po’ ovunque lungo il nostro territorio nazionale.
Qualche numero per meglio rendere il concetto: le miniere dismesse sono indicativamente trecento e quelle ancora operative sono circa una dozzina per estrarre talco, salgemma e marmo.
Ma torniamo a quelle in disuso!
Queste ultime sono diventate accessibili e, quindi, visitabili da parte del pubblico.
Alcune sono state trasformate in musei oppure in parchi minerari senza contare quelle che sono diventate dei siti archeologici che danno, così, la possibilità di rivivere una parte fondamentale della nostra storia industriale.
1. La Zolfatara di Montedoro – Caltanissetta, Sicilia
Piccola parentesi: sale e zolfo erano il fulcro dell’economia della Sicilia fino all’800. Ai giorni nostri, tuttavia, sia le miniere di zolfo sia le solfatare sono chiuse e sono state trasformate in Parchi Archeologici o Musei come “La Zolfatara di Montedoro” in provincia di Caltanisetta.
Cosa visitare
I percorsi sono due!
Il primo ti porterà alla scoperta della lavorazione sia dello zolfo sia della storia dei “carusi”. Chi erano i “carusi”? I “carusi” erano dei bambini o dei ragazzini che in virtù della loro piccola statura venivano fatti lavorare in miniera con l’incarico di trasportare il minerale attraverso i cunicoli stretti.
Il secondo ti condurrà attraverso un tratto di quello che è detto “discenderia” che altro non è che il cunicolo
che introduceva all’interno della miniera.

2. La Grande Miniera di Serbariu e Museo del Carbone – Carbonia, Sardegna
In Sardegna le miniere non mancano di certo e in questa occasione mi concentrerò su quelle situate nella zona Sud-Occidentale dell’Isola.
E nello specifico a “La Grande Miniera di Serbariu, a Carbonia, attiva fino agli anni ’60 del secolo scorso e che vuole testimoniare la storia industriale sarda, ma anche nazionale.
Cosa visitare
Potrai andare alla lampisteria (nda la lampisteria nelle miniere era il locale dove si conservavano gli apparecchi di illuminazione) dove si trova l’esposizione permanente circa la storia sul carbone!
Ma non finisce qua, sai?
Con una guida avrai modo di andare a esplorare le gallerie sotterranee, ammirare le attrezzature originali e venire a conoscenza della dura vita dei lavoratori della miniera.

Infine avrai modo di andare al Museo del Carbone così da approfondire ogni cosa sul carbone che è stata una della fonte principali di energia per tantissimo tempo.
👉 Sito ufficiale del Museo del Carbone
3. La Miniera del Ginevro – Capoliveri, Isola d’Elba
La Miniera del Ginevro a Capoliveri all’Isola d’Elba è uno dei pochi giacimenti di magnetite accessibile a livello europeo.
È stata attiva dal 1971 al 1981 ed era anche una delle più moderne a livello europeo in quanto è stata fatta con criteri molto innovativi per l’epoca.
Cosa visitare
Avrai modo di scoprire i tunnel che si sviluppano fino a oltre 50 metri sotto il livello del mare! Andrai pure alla scoperta delle tecniche di estrazione del ferro e vedere le venature di magnetite.
Ma non solo! Il Parco Minerario dell’Elba è perfetto per dei percorsi all’aria aperta così da andare alla scoperta di quello che resta delle attività estrattive e perché non concludere la visita al sito con la splendida vista che si ha modo di godere da qua su? Provare per credere!

👉 Scopri di più sulla Miniera del Ginevro
4. La Miniera d’Oro della Guia – Macugnaga, Piemonte
La Miniera d’Oro della Guia a Macugnaga, Verbano Cusio Ossola, Piemonte, è stata la prima miniera italiana che è stata resa fruibile al pubblico.
La zona fin dai tempi antichi era famosa per i suoi giacimenti d’oro.
Questa miniera ha iniziato l’estrazione agli inizi del XVII secolo per terminare la sua attività nel 1945 perché il costo dell’estrazione dell’oro costava di più del valore del materiale estratto.
Cosa visitare
Ai giorni nostri si può fare un’interessante visita dalla durata di tre quarti d’ora fino al centro della terra che si sviluppa tra gallerie e cunicoli!
Non manca nemmeno un Museo ad hoc e mi riferisco al Museo della Miniera d’Oro dove avrai modo di ammirare gli strumenti del lavoro delle miniere e venire a conoscenza delle vicende più interessanti collegate all’estrazione dell’oro. Non mancano nemmeno alcune attività fatte apposta per i più piccoli.
👉 Scopri di più sulla Miniera d’Oro della Guia
5. La Miniera di Predoi – Valle Aurina, Alto Adige
La Miniera di Predoi è totalmente immersa nelle Alpi Aurine in Alto Adige. È anche una delle più antiche miniere di rame a livello europeo e, difatti, le sue origini si perdono addirittura nel Medioevo.
Sono state chiuse, una volta e per tutte, nel 1971.
Ai giorni nostri è diventato un interessante Museo sotterraneo.
Cosa visitare
I visitatori hanno la possibilità di accedere all’interno delle gallerie proprio su dei trenini minerari come una volta!
L’interno della galleria, anche nella stagione estiva, è costantemente intorno a 8 °C e questa cosa rende la miniera perfetta anche per “Il Centro Climatico” che altro non è che una struttura a fini terapeutici che utilizza l’aria pura contro i problemi respiratori.
👉 Scopri di più sulla Miniera di Predoi

Informazioni utili
Come ci si veste per andare a visitare una miniera? Per andare a visitare una miniera è importante indossare degli abiti comodi e a strati come, ad esempio, dei pantaloni lunghi e una giacca con delle scarpe robuste e chiuse, meglio se scarponi da montagna o da trekking come anche dei caschetti di sicurezza che, normalmente, sono forniti all’ingresso di ogni miniera.
Due piccoli, ma spero utili consigli.
Il primo: è di fondamentale importanza abbigliarsi a strati in quanto sotto terra la temperatura è costante però più fredda anche con la bella stagione e in questo modo è più facile adattarsi al freddo o al caldo.
Il secondo: le visite sono sconsigliate a persone che soffrono di claustrofobia o con dei problemi di cuore.
Quando andare a visitare le miniere?
Il momento perfetto per visitare una miniera cambia in base alla miniera scelta.
Alcune sono aperte dodici mesi all’anno mentre altre hanno periodi di apertura stagionale che, normalmente, vanno da fine marzo a fine novembre.
Un piccolo consiglio.
Se opti per quelle aperte tutto l’anno, allora, il periodo migliore è senza ombra di dubbio l’autunno così come la primavera quando le temperature sono molto piacevoli e c’è meno folla.
Sono nata un po’ di anni fa a Bergamo dove tuttora vivo. Amo molto viaggiare perché mi piace vedere posti nuovi, ma anche rivedere “quelli vecchi” in quanto hanno sempre un loro fascino.
Sono diplomata come perito turistico e conosco bene l’inglese, il francese, il tedesco e un giorno vorrei imparare anche lo spagnolo. Adoro sia leggere (Il genere di libri che amo di più? Beh, non ne ho uno prestabilito poiché i gusti di lettura variano come le stagioni della vita!) sia scrivere. Un’altra mia passione è la cucina e i miei piatti “forti” sono sia il risotto, in tutte le sue forme, sia i dolci come la torta con le mele. Stravedo per gli animali soprattutto i cani.
Vieni a trovarmi anche sul mio blog personale https://monicajollystella.wixsite.com/di-tutto-un-po
