Viaggiare in camper in Italia equivale a fare delle vacanze in libertà e a contatto con la natura per scoprire ogni giorno dei luoghi diversi. Sono i cosiddetti viaggi “open air”.
Ecco qualche dato sul viaggiare in camper in Italia 5 (Fonte Enit / Agenzia Nazionale per il Turismo):
- Una persona su quattro va in campeggio.
- Nel 2023 ci sono stati 70 milioni di presenze per 6 miliardi di euro di fatturato tra grandi ferie estive e week end in tutte le stagioni.
- Come mai queste impennata di amanti del camper? Semplice perché questo modo di viaggiare ti dà maggiore indipendenza di scegliere i percorsi che vuoi fare e puoi fare anche delle deviazioni dato che tanto tanto la “casa” è lì e non devi cercare un alloggio dove andare a dormire!
Io, in questo scritto, mi limito a proporre 5 itinerari per viaggiare in camper in Italia 5 che ho fatto personalmente tuttavia questo non toglie che tutta quanta l’Italia sia ricca di cose da vedere e da visitare.
Versilia tra Forte dei Marmi e Pietrasanta
Versilia
La Versilia si trova in Toscana ed esattamente nella provincia di Lucca. Tante le cose da fare in una settimana in Versilia come scritto nel post e, una volta qui, percorrerai la Strada Statale 328 (SS 328) che risale al lontano 1962.
Percorrendo questa strada avrai modo di passare per i principali centri della Versilia come, ad esempio, Viareggio, Camaiore, Pietrasanta, Forte dei Marmi, Massa e Carrara. E al suo termine non potrai fare altro che abbandonare la costa per ricollegarti alla Strada Statale 1 Via Aurelia.
Perciò se sei qui uno stop a Forte dei Marmi è, praticamente, d’obbligo anzi ti consiglio di andarci (o quanto meno di fare in modo di essere lì) il mercoledì o la domenica mattina in quanto in Piazza Marconi si svolge il “Mercato del Forte”. Il “Mercato del Forte” è un’occasione più unica che rara per acquistare a prezzi accessibili capi firmati che sono messi in vendita dalle boutique più alla moda della zona.
E se lo shopping non fa per te? Ho l’alternativa giusta: Il Museo della Satira e della Caricatura che so trova “nel fortino” che è la fortificazione settecentesca che si trova in piazza centrale di Forte dei Marmi. In questo Museo si trovano svariati oggetti che si collegano alla storia della satira e della caricatura a livello mondiale.
Pietrasanta
Si passa poi a Pietrasanta che in un certo qual modo è il capoluogo della Versilia. La città è conosciuta anche per essere “la città delle cave” e, difatti, tra i tanti artisti passò di qui anche Michelangelo Buonarroti e fu proprio con questo marmo che scolpì la sua Pietà.
Degno di nota a Pietrasanta, tra le tante cose, il Duomo trecentesco di San Martino che si trova sulla piazza omonima. Ha una facciata in marmo bianco e il campanile è in mattoni rossi con una stupenda scala di 100 gradini.
Se sei un’amante del sole e del mare ti segnalo che al confine con il Lido di Camaiore si trova una stupenda spiaggia libera. Per maggiori informazioni clicca qui.
Trieste tra Arciduchi e Grotte
La Strada Statale 14 che è nota con il nome di Costiera Triestina unisce da Est a Ovest Sistiana a Miramare. Sono 11 chilometri di strada che risalgono agli inizi del 1900 che offrono uno spettacolo stupendo sulle scogliere carsiche e sull’Alto Adriatico in genere.
In questa maniera avrai modo di arrivare al Castello di Miramare che risale alla seconda metà del 1800 quando fu fatto per l’Arciduca Massimiliano d’Asburgo e per la di lui moglie Carlotta del Belgio. Il castello è in pietra d’Istria ed è circondato dalla bellezza di 22 ettari di parco. Per maggiori informazioni clicca qui.
Un’altra meta imperdibile è la Grotta Gigante che si trova sull’altopiano del Carso ed è la più grande grotta turistica che contiene anche la sala naturale più grande a livello mondiale. Si tratta di un vano solo alto indicativamente 114 metri, lungo 280 e largo 76,3. Per maggiori informazioni clicca qui.
Piemonte e la Strada del Barolo
La Strada del Barolo (per maggiori informazioni clicca qui), in Piemonte, si sviluppa tra borghi che sembrano dipinti tanto sono belli e particolari e sinuose colline. Questa strada è davvero l’ideale per gli amanti dell’enoturismo.
Si parte da Alba con il suo stupendo centro storico medievale che si caratterizza per le Casetorri e si passa, quindi, per Grinzane con il Castello Cavour per arrivare poi alla tappa finale che è Barolo.
Barolo si trova su di uno sperone collinare e, come credo che si sappia, questo è anche il nome di un ottimo vino. E una volta qui oltre a bere un bicchiere di vino (però poi non metterti subito alla guida del tuo camper) merita un passaggio il Castello Feletti con la sua storia millenaria che ospita al suo interno il Museo del Vino WiMu.
Abruzzo e la Costa dei Trabucchi
La Costa dei Trabucchi, in Abruzzo, si sviluppa per oltre 50 chilometri da Ortona a Vasto, ideale per chi desidera viaggiare in camper in Italia. La particolarità sta nelle vecchie palafitte in legno che erano utilizzate per la pesca. Per maggiori informazioni clicca qui. Tra i tanti menziono il Trabucco di Punta Turchino che risale al 1860 e fu reso famoso da Gabriele d’Annunzio.
Il mio viaggio inizia da Ortona con le sue mura medievali, le botteghe artigiane, il Castello e le dimora signorili.
Vado poi verso Sud e giungo a San Vito Chietino con le sue origini medievali per passare poi dalla Riserva Naturale Regionale di Punta Aderci.
Concludo il mio viaggio a Vasto che è nota sia per il Castello Caldoresco e la Cattedrale dedicata a San Giuseppe.
L’Etna (Sicilia) da vicino
Salire (in camper) fino all’Etna vuol dire percorrere uno dei panorami più belli e magici che esistono. Il tragitto si sviluppa per 18 chilometri ed inizia a Nicolosi che si trova a 830 metri sul livello del mare. E, qui, un passaggio al Parco dell’Etna nel Monastero Benedettino di San Nicolò la Rena, risale al XII secolo, è praticamente d’obbligo. Per maggiori informazioni clicca qui.
E qui si sale tra colate laviche che sono però ricoperte dalla vegetazione e crateri spenti. Questo viaggio termina a 1900 metri (è il massimo a cui si può arrivare sia in auto sia in camper) presso il Rifugio Sapienza. E da questo punto la vista spazia fino al siracusano! Che spettacolo, non credi?
Tuttavia in alternativa (ci vuole solo un quarto d’ora a piedi dal Rifugio) o in aggiunta si può visitare i due crateri Silvestri detti anche monti Silvestri che si sono formati con l’eruzione dell’Etna del 1892.
Sono nata un po’ di anni fa a Bergamo dove tuttora vivo. Amo molto viaggiare perché mi piace vedere posti nuovi, ma anche rivedere “quelli vecchi” in quanto hanno sempre un loro fascino.
Sono diplomata come perito turistico e conosco bene l’inglese, il francese, il tedesco e un giorno vorrei imparare anche lo spagnolo. Adoro sia leggere (Il genere di libri che amo di più? Beh, non ne ho uno prestabilito poiché i gusti di lettura variano come le stagioni della vita!) sia scrivere. Un’altra mia passione è la cucina e i miei piatti “forti” sono sia il risotto, in tutte le sue forme, sia i dolci come la torta con le mele. Stravedo per gli animali soprattutto i cani.
Vieni a trovarmi anche sul mio blog personale https://monicajollystella.wixsite.com/di-tutto-un-po
