Dal 1948 Land Rover è leader a livello mondiale nel settore delle 4×4 e concretamente vicina ai propri clienti partecipando a manifestazioni ed eventi sul territorio. Inoltre, da sempre pronta a rispondere alle frenetiche richieste di mercato in maniera efficiente, è in grado di mettersi sempre in gioco accettando sfide o dando vita a idee bizzarre o improbabili: è proprio questo il caso, poichè i tecnici di Land Rover, insieme allo studio danese di architettura LUMO, hanno realizzato una “Capanna di Natale”.
La struttura riflette e segue totalmente i principi del design e dell’integrità ingegneristica della celebre casa automobilistica britannica: le caratteristiche di versatilità, capacità all-terrain e design moderno, evidenti punti di forza del SUV compatto Discovery Sport, sono state applicate al concept unico di questa cabina, che è attualmente quindi in grado di offrire comfort e riparo anche nei luoghi più sperduti del pianeta.
Land Rover ha realizzato la “Capanna di Natale” progettandola in maniera tale da adattarsi ad ogni vacanza e clima: in particolare però, in pieno spirito natalizio, la capanna è in grado di resiste alle temperature polari della Lapponia con un impatto ambientale minimo. La struttura intera, smontata, entra nel vano bagagli della Discovery Sport, e potrebbe quindi entrare facilmente anche nella slitta di Babbo Natale. L’ingegnosa struttura è di circa 3,5 metri quadrati e può ospitare comodamente due adulti.
Gli ingegneri Land Rover hanno prima realizzato un modello virtuale della capanna per sfruttare al meglio ogni millimetro di spazio, lavorando quindi successivamente alla costruzione assieme gli specialisti danesi, effettuata con materiali sostenibili. Pensata quindi per minimizzare l’impatto ambientale, la capanna è sostenuta da tre montanti che la sollevano da terra di 212 mm, la stessa luce libera dal suolo della Discovery Sport.
La cabina di Natale è stata poi collaudata nella camera climatica di Jaguar Land Rover, dove tutte le Land Rover vengono testate a temperature glaciali ed è stata poi trasportata con una Discovery Sport in una località segreta, fredda e sperduta. Protagonista e testimone di questa fase di collaudo è stato l’alpinista Kenton Cool, personaggio di spicco nel mondo dell’alpinismo, al punto da aver collezionato ad oggi ben 12 scalate dell’Everest.
Lo stesso Cool commenta: “C’è un crescente tendenza a soggiornare in luoghi lontani, all’interno di “wilderness cabins” e solo Land Rover poteva crearne una così versatile. Il progetto è molto intelligente e incredibilmente robusto e rende la capanna perfetta per qualsiasi sito al mondo.”
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Marco e Felicity, fondatori di questo blog e di Thinkingnomads.com – In viaggio per il mondo dal 2004 con oltre 110 nazioni visitate nei 5 continenti. Prima viaggiatori e poi travel blogger, sognatori e sempre in cerca di nuove avventure.