Zurigo in estate: cosa fare tra bagni, natura e crociere sul lago

Sapevate che a Zurigo si può nuotare tra le Alpi e i campanili del centro storico? Che in estate la città si trasforma in un vero e proprio parco acquatico urbano? Con il Lago di Zurigo, il fiume Limmat, le vicine cascate del Reno e una trentina di stabilimenti balneari, Zurigo ha conquistato la seconda posizione nella classifica mondiale della CNN delle città ideali dove fare il bagno.

Non solo una metropoli svizzera ordinata ed efficiente, ma anche una città sorprendentemente viva, rilassata, e con un rapporto speciale con l’acqua.

Come arrivare a Zurigo in treno da Milano

Un buon motivo per il quale vale la pena visitare Zurigo, anche solo per un weekend d’estate, è che è facilmente raggiungibile dall’Italia in treno. Da Milano partono ogni giorno diversi treni diretti che in meno di 4 ore ti portano nel cuore della città svizzera, senza stress né cambi.

Puoi consultare orari, prezzi e offerte su Omio, un sito comodo e intuitivo per pianificare il viaggio in treno (ma anche in autobus o aereo). Così, organizzare una fuga tra le acque cristalline di Zurigo diventa ancora più semplice.

Dove fare il bagno a Zurigo

D’estate, Zurigo si trasforma in un parco acquatico urbano. A Zurigo ci sono circa 30 stabilimenti lacustri e fluviali e 20 piscine all’aperto: in linea con il numero di abitanti, Zurigo è una delle città con la più alta densità di stabilimenti balneari.

Qui si fa il bagno nel Lago di Zurigo attorniati da un panorama alpino sorprendente o si nuota nel cuore del centro storico lungo la Limmat.

La cultura balneare zurighese fu fondata dagli antichi Romani, che, più di 2.000 anni fa, diedero vita al primo bagno sull’odierna Weinplatz. Ancora oggi è possibile vedere alcuni dei suoi resti. All’inizio del XIX secolo, l’igiene divenne un importante argomento pubblico e la città di Zurigo cominciò a costruire numerosi bagni, poiché pare che attrezzare ogni abitazione con acqua corrente risultasse più costoso: il 60 percento delle case zurighesi, infatti, non aveva servizi igienici. Entro il 1900 furono realizzati 20 stabilimenti, rigorosamente separati per genere e con un limite di un’ora a persona. Durante il successivo boom, recarsi ai bagni pubblici divenne un rito quotidiano degli zurighesi, i limiti di tempo furono aboliti e lo spazio per prendere il sole aumentato.

Badi storici

Ecco alcuni dei “Badi” più iconici di Zurigo:

  • Frauenbad am Stadthausquai: uno dei più affascinanti, riservato alle donne di giorno, con vista sulla chiesa di Grossmünster. Di sera apre anche agli uomini e si trasforma in un locale trendy.
  • Schanzengraben: una piccola oasi fluviale riservata agli uomini di giorno, aperta a tutti dopo il tramonto.
  • Oberer e Unterer Letten: lungo il fiume Limmat, sono perfetti per chi ama nuotare in corrente o farsi trasportare lungo i canali urbani.

Non c’è quindi da stupirsi che l’acqua sia da tempo un vero culto per gli abitanti del posto. Gli zurighesi amano i loro “Badi”. Ma anche i visitatori trovano lo stabilimento più adatto alle proprie esigenze nella vasta offerta. Inondato di sole e con vista sulla Chiesa di Grossmünster, il Frauenbad am Stadthausquai è riservato esclusivamente alle donne. Il più antico stabilimento della città fu costruito nel 1837 come piccolo “bagno per signore” ed è ancora oggi riservato a un pubblico femminile.

Frauenbad am Stadthausquai

Lo stabilimento fluviale presso lo Schanzengraben, invece, è una piccola oasi balneare che di giorno fa entrare solo uomini. Al tramonto, entrambe le location aprono i battenti a uomini e donne per concludere in bellezza la giornata circondati da acque scintillanti.

Chi preferisce il fiume può tuffarsi in un canale lungo 400 m dallo stabilimento Oberer Letten o farsi fermare dalle griglie di blocco dello stabilimento Unterer Letten.

Gite in battello a Zurigo

Da nostalgici battelli a vapore a barche solari a noleggio. Chi ama trascorrere il proprio tempo sull’acqua può scegliere di esplorare in barca la rigogliosa natura rivierasca o il centro storico che si affaccia sulla Limmat. Con una tiepida brezza sul viso e la vista sui dintorni verdeggianti, una gita in battello sul Lago di Zurigo è particolarmente bella in primavera e in estate.

La compagnia di navigazione Zürichsee Schifffahrtsgesellschaft (ZSG) propone tutti i giorni vari tour tra Zurigo e Rapperswil, con una durata che va da una a sette ore. Sia le moderne imbarcazioni a motore sia i nostalgici battelli a vapore attraccano all’imbarcadero della Bürkliplatz. Lo storico piroscafo a vapore “Stadt Rapperswil” è tra gli ultimi realizzati dalla ditta Escher Wyss di Zürich-West.

Nel 1909, anche il fratello “Stadt Zürich” fu costruito nel cantiere navale di Zürich- West. Speciali tour emozionali, conosciuti con il nome di “Traumschiffe” (battelli da sogno), regalano ulteriore varietà al Lago di Zurigo. Tour a tema pranzo, brunch, BBQ e fonduta combinano un giro sul lago con piatti deliziosi, mentrei battelli musicali dedicati a evergreen, Schlager o salsa invitano a ballare e divertirsi.

Anche i pedalò e le barche sono molto amati. Per gite private, l’indirizzo giusto è il noleggio barche “Lago” sull’Utoquai, che vanta la prima barca a energia solare di Zurigo, barche a motore e a vela, acqua-scooter, barche elettriche e altre piccole imbarcazioni. Anche il “Pier 7”, presso il ponte Quaibrücke, e i noleggi della Bürkliplatz e di Enge propongono barche a remi e pedalò.

Escursioni e natura nei dintorni

Nel 1983, sotto le abitazioni che si trovano oggi sulla Weinplatz, furono rinvenuti i resti dei bagni romani di Turicum. Tasselli di mosaici e avanzi di affreschi fanno pensare a una struttura di un certo livello. Oggi, i reperti storici possono essere ammirati nella Thermengasse, vicino alla chiesa di St. Peter, grazie a una passerella a grate, tavole informative e teche inerenti alla tradizione dei bagni romani a Zurigo.

L’Alpamare di Pfäffikon SZ, invece, celebra il divertimento acquatico con modernità. Il più grande parco acquatico coperto d’Europa conta 11 scivoli giganti, una piscina con le onde, piscine scoperte, terme e un’area benessere.

Poco distante da Pfäffikon si trova il ponte di legno più lungo della Svizzera, che collega Rapperswil a Hurden e invita a intraprendere una romantica passeggiata di 20 minuti sul Lago di Zurigo. Dal ponte si scorgono le due idilliache isole di Lützelau e Ufenau, entrambe raggiungibili in barca e perfette per una giornata o una serata da trascorrere circondati dalle acque del Lago di Zurigo.

Un’esperienza naturalistica davvero intensa si può vivere anche sul Lago di Zugo, nel Neeracherried, una delle ultime torbiere basse della Svizzera, e nel Seleger Moor di Rifferswil. L’enorme potenza dell’acqua sembra quasi tangibile alle cascate del Reno, le più grandi d’Europa. I più coraggiosi si avvicinano in barca alle travolgenti masse d’acqua per percepire il fragore dei 600.000 litri che precipitano ogni secondo.

Dove mangiare vista lago (o fiume)

Chi vuole vivere da vicino la freschezza naturale del Lago di Zurigo può prenotare un tavolo al Landgasthof Halbinsel Au, che serve pesce di lago fresco tra una vegetazione rigogliosa e l’acqua gorgogliante.

Anche il ristorante Fischer’s Fritz dell’omonimo campeggio si situa sulle sponde del lago e punta sul pesce fresco delle acque zurighesi. Grazie alla posizione rivierasca, i ristoranti Quai 61, Fischstube, Lake Side e Sonnengalerie regalano scorci romantici sulle scintillanti acque del Lago di Zurigo, le rive verdeggianti e le montagne incappucciate di neve all’orizzonte.

Molto bello anche il complesso Marina Lachen, nel punto più meridionale del Lago di Zurigo, serve deliziosi menu con panorama lacustre.

E la Rôtisserie dell’Hotel Storchen costeggia la Limmat e regala una vista meravigliosa sulla Chiesa di Grossmünster e gli antichi edifici in pietra del centro storico. Il fascino di una vecchia fabbrica, mobili semplici, la posizione perfetta in riva al lago e l’atmosfera spensierata caratterizzano il ristorante Ziegel oh lac, che fa parte del centro artistico alternativo Rote Fabrik.

Ecco un breve video girato a Zurigo

Ecco un breve video che racconta la Zurigo estiva vista dall’acqua.

Lascia un commento

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.