Salento autentico: 3 mete imperdibili lontano dal turismo di massa

Chiunque sarebbe in grado di offrire numerose dritte sulle discoteche di Gallipoli e sui bagni più chic e pieni di giovani in cui trascorrere giorni di devastante divertimento, di questi tempi. Tuttavia, può sembrare strano ma esistono ancora mete un po’ meno turistiche, ma non per questo meno suggestive, anche in Salento.

Galatina

A circa 20 km da Lecce, ho trovato Galatina, una città d’arte con un centro storico perfettamente restaurato. Passeggiando tra le sue stradine, mi sono imbattuto in palazzi signorili, chiese barocche e nella splendida Basilica di Santa Caterina d’Alessandria, con affreschi medievali che ricordano la Cappella degli Scrovegni di Padova.

Se capiti qui in estate, potresti assistere a una delle Notti della Taranta, eventi folkloristici in cui la pizzica, danza tradizionale salentina, prende vita nelle piazze cittadine. Io stesso mi sono ritrovato a ballare (o almeno a tentare!) con tante persone di tutte le età: un’esperienza davvero coinvolgente!

  • Come arrivare: Galatina è raggiungibile in treno da Lecce o in auto lungo la SS101.
  • Miglior periodo per visitare: Da maggio a settembre, quando si svolgono numerosi eventi culturali.
  • Da provare: Il pasticciotto, dolce tipico della tradizione salentina.
Galatina

Taranto

Se vuoi fuggire dalla folla, ti consiglio di dirigerti sulla costa in direzione di Taranto. Qui ho scoperto spiagge ancora poco battute, dove la natura regna sovrana e le acque cristalline invitano a un tuffo rinfrescante. È il posto ideale per lunghe passeggiate o per esplorare la zona in bicicletta.

Tra una sosta e l’altra, ti suggerisco di provare un caffè in ghiaccio con latte di mandorla, una specialità rinfrescante perfetta per il caldo estivo. Senza dimenticare i piatti tipici della cucina salentina, tra cui frutti di mare freschissimi e orecchiette fatte a mano.

  • Come arrivare: In auto, percorrendo la litoranea che collega Porto Cesareo a Taranto.
  • Miglior periodo per visitare: Giugno e settembre, per godersi il mare senza troppa gente.
  • Da non perdere: Il tramonto sulla scogliera di Campomarino.

Otranto

Otranto è una delle perle del Salento, famosa per il suo centro storico affacciato sul mare e per la splendida Cattedrale con il mosaico dell’Albero della Vita.

Ma a pochi chilometri dal borgo ho scoperto un luogo davvero insolito: le cave di Bauxite. Questa ex cava abbandonata è oggi un’attrazione naturale mozzafiato, con montagne di terra rossa che contrastano con il verde intenso di un piccolo lago formatosi al centro. Il panorama sembra uscito da un altro pianeta ed è perfetto per una passeggiata fotografica al tramonto.

  • Come arrivare: Dal centro di Otranto, si può raggiungere la cava in auto (10 minuti) o con una camminata panoramica.
  • Miglior periodo per visitare: Primavera e autunno, quando i colori sono più intensi e le temperature piacevoli.
  • Consiglio fotografico: Visitate la cava nel tardo pomeriggio per catturare al meglio i contrasti cromatici.
le cave di Bauxite Otranto

Conclusione

Il Salento ha molto da offrire oltre le sue famose spiagge e la movida notturna. Con queste tre destinazioni, puoi scoprire un lato più autentico della regione, fatto di tradizioni vive, panorami mozzafiato e un’atmosfera tranquilla che ti permette di vivere un’esperienza unica. Se hai voglia di esplorare il Salento lontano dai sentieri battuti, queste mete sono un’ottima scelta per una fuga alla scoperta di tesori nascosti. Quale sarà la tua prossima tappa? Raccontami la tua esperienza nei commenti!

2 commenti su “Salento autentico: 3 mete imperdibili lontano dal turismo di massa”

  1. Questo è il Salento che amo e vivo. Abito a Galatina, tra un viaggio e l’altro e sono felice che la mia cittadina sia stata citata in questo articolo 🙂

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